-
1 ♦ work
♦ work /wɜ:k/n.1 [u] lavoro ( anche econ.); opera ( anche letteraria, ecc.); attività: DIALOGO → - Signing on with an agency- What sort of work are you looking for?, che genere di lavoro sta cercando?; Can you do this work alone?, puoi fare questo lavoro da solo?; a day's work, il lavoro d'una giornata; DIALOGO → - Computer problems- I've lost all this morning's work, ho perso tutto il lavoro di stamattina; to find (o to get) work, trovar lavoro; trovare da lavorare; A teacher does his work mainly at school, l'insegnante svolge la sua attività soprattutto a scuola; to go to work, andare al lavoro: I go to work by bus, vado al lavoro in autobus; My father is at work now, mio padre è al lavoro; ( USA) to be in work, essere in lavorazione; DIALOGO → - Dental fees- Are you in work?, ha un impiego?; to be looking for work, essere in cerca di lavoro; to be out of work, essere disoccupato; to finish work at 2 p.m., smettere di lavorare alle 14; to start work, cominciare a lavorare; to leave work early, uscire prima dal lavoro; to return to work, riprendere il lavoro; a piece of work, un lavoro; un oggetto lavorato: What a wonderful piece of work!, che magnifico lavoro!; to go (o to set) about one's work, mettersi a lavorare; intraprendere il proprio lavoro; to set sb. to work, mettere q. al lavoro; far lavorare q.; dirty work, lavoro pesante; ( anche) attività illegale; hard work, duro lavoro; seasonal work, lavoro stagionale2 ( arte, letter., mus., ecc.) opera ( anche in senso morale): a fine work of art, una bella opera d'arte; Shakespeare's complete (o collected) works, le opere complete di Shakespeare; works of mercy, opere di bene; atti di carità3 (pl.) (di solito col verbo al sing.) fabbrica; officina; opificio; stabilimento: The biggest works is outside the town, lo stabilimento più grande è fuori della città; a gas works, un'officina del gas4 (pl.) meccanismo; ingranaggio; congegno; movimento: The works need to be repaired, bisogna riparare il congegno; the works of a clock ( of a watch), il movimento di un orologio5 (pl.) opere, lavori (d'ingegneria); (mil.) fortificazioni: public works, opere di pubblica utilità; lavori pubblici; defensive works, opere di difesa; DIALOGO → - Being late- There are road works on the M1 and it's reduced to one lane, ci sono dei lavori sulla M1 e la strada è ridotta a una corsia8 (pl.) (fam.; = the full works, the whole work) tutto quanto; armi e bagagli; ogni cosa; ( di cibo) un po' di tutto; il menu completo● work area, zona lavoro □ (econ.) work by the day, lavoro a giornata; lavoro in economia □ (org. az.) works committee, commissione mista □ (ind.) work cycle, ciclo di lavorazione □ (econ.) work experience, esperienza di lavoro; esperienza professionale □ ( anche comput.) work group, gruppo di lavoro □ work-horse ► workhorse □ (org. az.) work hour, ora lavorativa □ work in hand (o in progress), lavoro in corso □ (sociol.) work-life balance, equilibrio tra lavoro e vita privata; equilibrio vita-lavoro □ (org. az.) work order, ordine (o buono) di lavorazione; commessa □ (leg.) work permit, permesso di lavoro □ work rate, quantità di lavoro; ( sport) mole di gioco svolto □ (econ.) work relief, sostegno all'occupazione □ work sheet, ► worksheet □ (cronot.) work standard, norma □ work station ► workstation □ (econ.) work stoppage, interruzione del lavoro □ (ind.) work study, studio dell'organizzazione del lavoro □ ( USA) work-study scholarship, borsa di studio con lavoro part-time □ work ticket = work order ► sopra □ all in the day's work, tutto regolare; roba d'ordinaria amministrazione □ at work, al lavoro, sul lavoro: safety at work, la sicurezza sul lavoro □ to be at the works, essere in fabbrica; essere in officina □ to be at work upon st., lavorare a qc.; essere occupato a fare qc. □ to have a hand in the work, avere le mani in pasta □ (fam.) to have one's work cut out, avere a mano un lavoro difficile; avere un bel da fare □ Keep up the good work!, bravo! continua così! □ to make short (o quick) work of, sbrigarsi a; sbarazzarsi di, far piazza pulita di: You have made short work of cleaning up the garden, ti sei sbrigato a pulire il giardino; I have made short work of him, mi sono sbarazzato di lui □ to set (o to get) to work, mettersi al lavoro; mettersi all'opera □ sexual discrimination at work, discriminazione sul lavoro in base al sesso; diversità di trattamento fra lavoratori e lavoratrici □ I have done a good day's work, ho fatto un bel po' di lavoro, oggi □ My work is in civil engineering (o as a civil engineer), faccio (di professione) l'ingegnere (civile) □ (prov.) All work and no play makes Jack a dull boy, il troppo lavoro rende noiosi.NOTA D'USO: - work o job?- ♦ (to) work /wɜ:k/A v. i.1 lavorare; operare; fare un lavoro: I've been working all day, è tutto il giorno che lavoro; He isn't working at present, non sta lavorando ora; ( anche) al momento è senza lavoro (o è disoccupato); to work hard, lavorar sodo; to work alongside sb., lavorare a fianco di q.; The new cook works well, il nuovo cuoco fa bene il suo lavoro; He was given the Nobel Prize because he had worked so hard for peace, ha ricevuto il premio Nobel per aver tanto operato per la pace; DIALOGO → - Asking about routine 1- Where do you work?, dove lavori?2 funzionare ( anche fig.); fare effetto; essere efficace; andare: to work on electricity, funzionare (o andare) con la corrente (elettrica); DIALOGO → - Power cut- The fridge has stopped working, il frigo ha smesso di funzionare; I don't think your idea will work, non credo che la tua idea funzionerà; The remedy didn't work, il rimedio non ha funzionato; The plan worked very well, il piano ha avuto un buon esito3 penetrare (con difficoltà): The worm worked ( its way) into the wood, il tarlo è penetrato nel legno4 lavorarsi, manipolarsi ( bene, male, ecc.): This clay works easily, quest'argilla si manipola bene5 (fig.) maturare; fermentare: Let the idea work in your mind, lascia che l'idea ti fermenti in testa6 contrarsi; distorcersi: Mr Hyde's features began to work in an awful manner, i lineamenti di Mr Hyde cominciarono a distorcersi in modo orrendo7 (naut.) manovrare a fatica8 (mecc., naut.) allentarsi; allascarsi; avere gioco11 (naut.) bordeggiare; navigare controventoB v. t.1 lavorare; foggiare; plasmare; manipolare: to work the soil, lavorare la terra; ( cucina) to work butter [dough] well, lavorar bene il burro [la pasta]; to work clay, manipolare l'argilla; to work iron, foggiare il ferro2 far lavorare: He works his players hard [non stop], fa lavorare sodo [senza tregua] i suoi giocatori3 far funzionare; azionare; manovrare; condurre: to work a machine, far funzionare una macchina; to be worked by electricity, essere azionato dall'elettricità; andare con la corrente (elettrica); to work an engine, manovrare una locomotiva; He worked the train from London to Liverpool, condusse il treno (fece da macchinista sul treno) da Londra a Liverpool4 (tecn.) comandare: This gadget works the whole burglar-alarm, questo aggeggio comanda l'intero antifurto5 operare; causare; produrre; provocare; compiere; esercitare; fare: Automation has worked ( o wrought) many changes in the car industry, l'automazione ha operato molti cambiamenti nell'industria automobilistica; The storm worked great ruin, la tempesta ha causato gravi danni; to work mischief, provocare (o fare) danni6 (org. az.) dirigere; essere a capo di8 (econ.) sfruttare, coltivare ( una miniera): to work a coal mine, sfruttare una miniera di carbone9 operare, ricamare; fare ( cucendo o ricamando): to work one's initials on the linen, ricamare le proprie iniziali sulla biancheria10 esercitare un influsso su (q.); convincere; indurre; persuadere: You should work him to your way of thinking, dovresti indurlo a condividere il tuo modo di vedere11 (fam.) sistemare; arrangiare (fam.); fare in modo: I'll work it so that you can come as well, farò in modo che anche tu possa venire; How did she work it?, come c'è riuscita?12 ( USA) fare ( un'operazione aritmetica); risolvere ( un problema); trovare, calcolare ( un risultato)15 (fam.) lavorarsi, manipolare, sfruttare (q.)● (comput.) to work at a distance, lavorare a distanza □ ( di un oratore, ecc.) to work the audience into enthusiasm, sollevare l'entusiasmo del pubblico □ ( di un principio, ecc.) to work both ways, valere nei due sensi (o per tutti e due) □ to work closely with sb., lavorare in stretta collaborazione con q. □ (comm.: di un commesso viaggiatore) to work a district, lavorare in una zona, fare una zona □ to work double tides, fare in un giorno il lavoro di due □ ( sport) to work the edges, agire sugli spigoli ( degli sci); spigolare □ to work free, (riuscire a) liberare, sciogliere: to work one's hands free, liberarsi le mani □ (econ.) to work full-time, lavorare a tempo pieno □ to work like a beaver, lavorare come un mulo; lavorare per dieci □ to work like a dog, lavorare come un mulo □ (mecc.) to work loose, allentare; allentarsi: The nut of the bolt has worked loose, s'è allentato il dado del bullone □ to work nights, fare il turno di notte □ to work overtime, fare lavoro straordinario; fare lo straordinario □ to work part-time, lavorare a tempo parziale (o ridotto) □ to work one's passage ( on a ship), pagarsi la traversata (su una nave) lavorando a bordo □ (leg.) to work a patent, sfruttare un brevetto □ to work in shifts, lavorare a turni □ to work a typewriter, scrivere a macchina; fare il dattilografo □ to work one's way through the crowd, farsi largo a fatica tra la folla □ to work wonders, fare miracoli □ (autom.) «Men working» ( cartello), «lavori in corso» □ It worked like a charm, la cosa andò (o tutto filò) a meraviglia; funzionò come d'incanto.NOTA D'USO: - to work for o to work at?- -
2 ♦ glue
♦ glue /glu:/n. [uc]colla: vegetable glue, colla vegetale● (med.) glue ear, tappo di cerume in un orecchio □ glue pot, pentolino della colla □ glue-sniffer, chi sniffa colla ( per drogarsi) □ glue-sniffing, inalazione di vapori di collaglueya.1 colloso; glutinoso2 viscoso; appiccicosogluisha.appiccicoso; viscoso.(to) glue /glu:/v. t.1 incollare ( anche fig.); attaccare con la colla; appiccicare: The little boy always stayed glued to his mother, il ragazzino stava sempre appiccicato (o incollato) alla mamma; He spends hours glued to the telly, passa delle ore incollato alla TV● ( slang USA) to be glued, essere arrestato; essere sbronzo. -
3 gluer
-
4 hype
I [haɪp]nome colloq. pubblicità f. martellanteII [haɪp]verbo transitivo colloq. pubblicizzare in modo martellante [film, book]- hype up* * *hype (1) /haɪp/n.2 grosso lancio pubblicitario; promozione in grande stile; strombazzamento: media hype, lancio pubblicitario (o promozione) sui media; grancassa mediatica3 (fam.) gonfiatura, montatura giornalisticahype (2) /haɪp/n. ( slang)2 iniezione di droga; buco (fam.)3 tossicomane; eroinomane5 donna che si prostituisce per drogarsi.(to) hype (1) /haɪp/v. t.1 fare un grosso lancio pubblicitario (o una grossa promozione) a ( un prodotto); reclamizzare a tutto spiano, strombazzare, spingere (fam.)● to hype up, lanciare, strombazzare, spingere ( un prodotto).(to) hype (2) /haɪp/1 farsi, bucarsiB v. t.* * *I [haɪp]nome colloq. pubblicità f. martellanteII [haɪp]verbo transitivo colloq. pubblicizzare in modo martellante [film, book]- hype up -
5 ♦ outfit
♦ outfit /ˈaʊtfɪt/n.1 attrezzatura; corredo; completo; dotazione; equipaggiamento: a dentist's outfit, un'attrezzatura da dentista; a camping outfit, un corredo da campeggio; a tennis outfit, un completo da tennis3 (naut.) allestimento5 piccola impresa; aziendina(to) outfit /ˈaʊtfɪt/v. t.1 attrezzare; corredare; equipaggiare2 (naut.) armare; allestire. -
6 fare
1. v/t dovestito, dolce, errore makebiglietto, benzina buy, getfare il pieno fill upfare un bagno have a bathfare il conto al ristorante prepare the billfare il medico/l'insegnante be a doctor/teachernon fa niente it doesn't matterfare vedere qualcosa a qualcuno show something to someonefarcela managenon ce la faccio più I can't take any more2 più 2 fa 4 2 and 2 make(s) 4quanto fa? how much is it?far fare qualcosa a qualcuno get someone to do something2. v/i: questo non fa per me this isn't for mefaccia pure! go ahead!, carry on!qui fa bello/brutto the weather here is nice/awfulfa freddo/caldo it's cold/warm* * *fare v.tr.1 ( in senso generale, astratto, morale, intellettuale e nel senso di agire) to do*: che cosa fai?, what are you doing?; avere molto da fare, to have a great deal to do (o to be kept hard at work); non avere nulla da fare, to have nothing to do; non fare nulla, to do nothing; che debbo fare ( di lui)?, what shall I do (with him)?; che fare ora?, what is to be done now?; che si doveva fare?, what was to be done? // che diavolo stai facendo?, what are you up to? (o what on earth are you doing?) // dovrai farne a meno, you'll have to do without (it) // detto fatto, no sooner said than done // ecco fatto!, that's done! // non fa altro che dormire, he does nothing but sleep // nulla da fare, (fam.) nothing doing // fare senza, to do without; fare alla meglio, to do carelessly // fare bene, to do properly (o to do well) // fare del proprio meglio, tutto il possibile, to do one's utmost (o one's best) // fare bene, male a qlcu., to do s.o. good, harm: questa medicina ti farà bene, this medicine will do you good; il vino mi fa male, wine doesn't agree with me; fare il giro dei locali notturni, to do the night-clubs // chi fa da sé fa per tre, (prov.) if you want a thing done well do it yourself // non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te, (prov.) do as you would be done by2 ( prevalentemente nel senso di creare, produrre, fabbricare; realizzare) to make*: farei una camicetta con questa seta, I'd make a blouse out of this silk; fare un abito, una torta, to make a dress, a cake; fare il caffè, il tè, to make coffee, tea; il fornaio fa il pane, the baker makes bread; il vino si fa con l'uva, wine is made from grapes; è il parlamento che fa le leggi, laws are made by Parliament; ti farò una lista dei libri che mi occorrono, I'll make a list of the books I need; non far rumore, don't make a noise; fare i letti, to make the beds // fare amicizia, to make friends: farsi degli amici, dei nemici, to make friends, enemies; farsi un nemico di qlcu., to make an enemy of s.o. // fare un errore, to make a mistake // fare mistero di qlco., to make a mystery of sthg. // fare posto a qlcu., to make room for s.o. // fare il totale, to make up the total // 3 più 3 fa 6, 3 and 3 make 6 (o 3 and 3 are 6); 2 per 2 fa 4, twice 2 is 43 ( essere) ( come professione), to be: fare l'insegnante, il medico, la spia, to be a teacher, a doctor, a spy // fare parte del personale, to be a member of the staff4 ( avere, possedere) to have: il villaggio fa duecento abitanti, the village has two hundred inhabitants5 ( rifornirsi) to take* on: la nave fece acqua e carbone, the ship took on water and coal // (aut.) fare il pieno, to fill up6 ( dire) to say*: 'Quando partite?', fece egli, 'When are you leaving?', he said // non fare motto, to utter not a word7 ( eleggere, nominare) to make*, to elect, to appoint: lo fecero re, they made him king (o he was appointed king)9 ( scrivere) to write*; ( dipingere) to paint: ha fatto un bel ritratto a mia sorella, he painted a beautiful portrait of my sister10 ( indicare, segnare) to make*; to be: che ore fai?, what time do you make it?; che ora fa il tuo orologio?, what time is it by your watch?; questo orologio fa le cinque, it is five o' clock by this watch11 (teatr.) ( rappresentare) to perform: questa settimana all'Odeon fanno l''Amleto', 'Hamlet' is being performed at the Odeon (o 'Hamlet' is on at the Odeon) this week12 ( far la parte di) to act (as); (teatr.) to play (as); ( fingere) to feign: mi fa da governante, she acts as my housekeeper; quell'attore nell''Otello' farà la parte di Jago, that actor is going to play Iago in 'Othello'; fare l'ignorante, to feign ignorance; fare il morto, (fig.) to feign death13 ( praticare) to go* in for; ( giocare) to play: fare della bicicletta, dello sport, dell'automobilismo, della politica, to go in for cycling, sport, motoring, politics; fare del tennis, to play tennis; fare del nuoto, to swim // fare del teatro, del cinema, to be an actor, a cinema-actor // fare un po' di musica, to play some music14 ( pulire) to clean: fare una stanza, to clean a room (o fam. to do a room); fare i piatti, to wash up15 ( generare) to bear*; to have: quella cagna il mese scorso ha fatto tre cuccioli, that bitch had three puppies last month17 ( percorrere) to go*: fare dieci chilometri a piedi, a cavallo, to walk, to ride ten kilometres; fare sessanta chilometri all'ora, to drive at sixty kilometres an hour; fare quattro passi per un sentiero, to go for (o to take) a stroll along a path; abbiamo fatto 3000 km in due giorni, we covered (o did) 3000 km in two days18 ( passare, trascorrere) to spend*: dove hai fatto le vacanze?, where did you spend your holidays?; fece dieci anni di prigione, he did ten years in prison19 ( in sostituzione del verbo usato nella proposizione reggente) to do*: spese il suo denaro meglio di quel che avrei fatto io, he spent his money better than I would have done; lui se ne è andato e così ho fatto io, he went away and so did I20 ( con valore causativo seguito da infinito) to have, to get*; ( causare) to cause; to make*; ( lasciare, permettere) to let*: fa' venire l'idraulico, get the plumber to come; devo far aggiustare l'auto, I must have the car repaired; fallo smettere!, make him stop!; fatti (fare) un nuovo abito!, have a new suit made!; il tuo ritardo mi fece perdere il treno, your being late caused me to miss the train; far fare qlco., to have (o to get) sthg. done; fare partire una macchina, to start a machine; fare aspettare qlcu., to keep s.o. waiting; fare sapere a qlcu., to let s.o. know (o to inform s.o.); fare uscire, entrare, to let s.o. out, in; fare vedere qlco. a qlcu., to let s.o. see sthg. (o to show s.o. sthg.) // fare chiamare qlcu., to send for s.o. // fare notare a qlcu., to point out to s.o. // fare osservare qlco. a qlcu., to call s.o.'s attention to sthg. // far pagare, to charge: far pagare troppo, poco, to overcharge, to undercharge // far salire i prezzi, to raise prices.◆ v. intr.1 impers. ( di condizioni atmosferiche): che tempo fa?, what is the weather like?; fa brutto tempo, bel tempo, it is bad weather, fine weather; fa caldo, caldissimo, molto freddo, it is warm, hot, very cold3 ( seguito da consecutive): fare in modo di, to try to (do); fate che non vi veda, don't let him see you; fate in modo di non farvi vedere, take care not to be seen // fare sì che, fare in modo che, to arrange, to make sure, to get, to make*: fece sì che tutti fossero d'accordo con lui, he got everyone to agree with him; hanno fatto in modo che tutti fossero soddisfatti, they made sure everybody was happy; fecero sì che io lo incontrassi, they arranged (o made arrangements) for me to meet him4 ( stare per) to be about: fece per entrare quando..., he was about to enter, when...5 fare in tempo a, to manage to (do): ce la fece appena a prendere il treno, he just managed (o he was just in time) to catch his train.◘ farsi v.rifl. o intr.pron.1 ( diventare) to become*; ( gradualmente) to grow*: si è fatto un bel giovane, he has become a handsome young man; si sono fatti più gentili, they have become more amiable; ti sei fatto molto alto, you have grown (o become) very tall; fare cattolico, to turn Catholic (o to become a Roman Catholic) // fare bello, ( vantarsi) to boast2 ( moto) to come*; to get*: su, fatevi in là!, get out of my way, please!; fare avanti, to go forward, (fig.) to thrust oneself forward3 ( seguito da infinito) to make* oneself; to get*: fare amare, capire, odiare, to make oneself loved, understood, hated; fatti aiutare da qualcuno, get someone to help you; fare notare, to attract attention, ( di proposito) to make oneself conspicuous4 impers. ( di tempo e di condizioni atmosferiche) to get*; to grow*: si fa buio, it is getting dark; si fa tardi, it is growing late5 (sl.) ( drogarsi) to shoot* up; to take* drugs.fare s.m.1 doing, making // dal dire al fare c'è di mezzo il mare, there's many a slip 'twixt cup and lip2 ( modi, maniere) manner; way; ( comportamento) behaviour: il suo fare modesto, his modest manner; ha un brutto ( modo di) fare, he has an unpleasant manner; ha un fare molto simpatico, he has winning ways (o he has a pleasant manner); non mi piace il suo fare, I don't like his manners* * *1. ['fare]vb irreg vt1) (fabbricare: gen) to make, (casa) to build, (quadro) to paint, (disegno) to draw, (pasto) to cook, (pane, dolci) to bake, (assegno) to make outche cosa ne hai fatto di quei pantaloni? — what have you done with those trousers?
hai fatto il letto? — have you made the bed?
hai fatto la stanza? — have you cleaned the room?
2) (attività: gen) to do, (vacanza, sogno) to have3) (funzione) to be, Teatro to play, be, actfare il morto — (in acqua) to float
4) (percorrere) to dofare i 100 metri — (competere) to go in for o run in the 100 metres
fare una passeggiata — to go for o take a walk
5)6)7)due più due fa quattro — two plus two make(s) o equal(s) fourche differenza fa? — what difference does it make?
glielo faccio 100 euro — I'll give it to you o I'll let you have it for 100 euros
8)(+ infinito)
le faremo avere la merce — we'll get the goods to youl'hanno fatto entrare in macchina — (costringere) they forced him into the car, they made him get into the car, (lasciare) they let him get into the car
far scongelare — to defrost, thaw out
mi son fatto tagliare i capelli — I've had my hair cut
9)10)farla a qn — to get the better of sbme l'hanno fatta! — (imbrogliare) I've been done!, (derubare) I've been robbed!, (lasciare nei guai) I've been lumbered!
— to succeed, managenon ce la faccio più — (a camminare) I can't go on, (a sopportare) I can't take any more
ormai è stato deciso e non c'è niente da fare — it's been decided and there's nothing we can do about it
ha fatto di sì con la testa — he nodded
1) (agire) to dofare con — (situazioni, persone) to know how to deal withci sa fare coi bambini/con le macchine — he's good with children/cars
2)"davvero?" fece — "really?" he said3)questo non si fa — it's not done, you (just) can't do that
si
fa così! — you do it like this, this is the way it's donenon si fa così — (rimprovero) that's no way to behave!
questa festa non si farà! — this party won't take place!
4)fa proprio al caso nostro — it's just what we needfare da — (funzioni) to act as
fare da padre a qn — to be like a father to sb
la cucina fa anche da sala da pranzo — the kitchen also serves as o is also used as a dining room
fare per — (essere adatto) to be suitable for, (essere sul punto di) to be about to
il grigio fa vecchio — grey makes you o one look older
3. vb impers4. vr (farsi)1)farsi amico di qn — to make friends with sb2)farsi avanti — to move forward, fig to come forward3) (gergo: drogarsi) to do drugs5. vip (farsi)(divenire) to become6. smfar del giorno/della notte — at daybreak/nightfall* * *I 1. ['fare]verbo transitivo1) (in senso generico e astratto) to do*2) (preparare, fabbricare, creare) to make* [torta, tè, vino, vestito, mobile, pezzi di ricambio, film]3) (produrre, provocare) to make* [macchia, buco, rumore]6) (come professione, mestiere)fare il medico, l'insegnante — to be a doctor, a teacher; (come sport, hobby) to do* [aerobica, giardinaggio]
7) (a scuola) to do*, to study [materia, facoltà, testo, autore]; to do* [ corso]8) (trascorrere) to spend* [ vacanze]10) (percorrere) to do* [tragitto, chilometri]11) (avere) to have* [infarto, orecchioni, otite]12) (provocare, causare)fare del bene, del male a qcn. — to do sb. good, harm
Signore, fa' che non gli succeda niente — may God protect him!
13) (far diventare) to make*fare felice qcn. — to make sb. happy
fare qcn. presidente — to make sb. president
14) (considerare)15) (fingersi)fare il malato, il coraggioso — to pretend to be ill, brave
16) (interpretare) [ attore] to play [parte, ruolo]fare piangere qcn. — to make sb. cry
fare perdere qcs. a qcn. — to make sb. lose sth.; (permettere, lasciare)
fare andare qcn. — to let sb. go; (convincere)
che ora fai? — what time do you make it o have you got?
19) (costare)20) (partorire) [donna, animale] to have* [bambino, cuccioli]21) (dire)"certo" fece lei — "of course" she said
poi fa "e i miei soldi?" — colloq. so he goes "what about my money?"
2.il gatto fa "miao" — the cat goes "miaow"
1) (agire, procedere) to do*fare per andarsene — to be about to leave; (fare l'atto di)
4) fare da (fungere da) [ persona] to act as; (servire da) [ cosa] to function o act o serve as6) (riuscire)"come si fa?" - "così" — "how do I do it?" - "like this"
7) farcela3.verbo impersonale4.fa buio — it's getting o growing dark
verbo pronominale farsi1) (preparare, fabbricare, creare per sé) to make* oneself [caffè, vestito]2) (concedersi) to have* [birra, pizza, chiacchierata]-rsi degli amici, dei nemici — to make friends, enemies; colloq. (comprarsi) to get* oneself [macchina, moto]
5) gerg. (drogarsi) to get* stoned (di on), to do* drugs6) (diventare)-rsi suora, cristiano — to become a nun, a Christian
il cielo si fece grigio — the sky went o turned grey
-rsi avanti, indietro — to come forward, to stand back
- rsi in là — to budge over o up
8) (formarsi) to form [idea, immagine]- rsi tagliare i capelli — to have o get one's hair cut
10) (sottoporsi a) to have* [lifting, permanente]11) (procurarsi)12) (reciprocamente)-rsi carezze, dispetti — to caress each other, to play tricks on each other
13) farsela (intendersela) to jack around AE ( con with); (in una relazione amorosa) to run* around ( con with)••avere a che fare — to have to do ( con with)
avere da fare — to be busy, to have things to do
(non) fa niente! — it doesn't matter, never mind!
a me non la si fa! — = I wasn't born yesterday!
farsela addosso — (urinare) to wet oneself; (defecare) to shit oneself pop.; (dalla paura) to be scared shitless pop., to shit bricks pop., to brick it
farsela sotto — (dalla paura) to be scared shitless, to shit bricks, to brick it
II ['fare]che cosa vuoi che ci faccia? che cosa ci posso fare io? what do you want me to do about it? non ci si può fare nulla it can't be helped; non ci posso fare niente se... I can't help it if...; non so che farmene di... — I have no need for
sostantivo maschile1) (comportamento) manner, behaviour BE, behavior AE2) (inizio)sul fare del giorno, della notte — at daybreak, nightfall
* * *fare1/'fare/ [8]1 (in senso generico e astratto) to do*; non avere niente da fare to have nothing to do; che cosa posso fare per te? what can I do for you? che cosa dobbiamo fare con te! what are we to do with you!2 (preparare, fabbricare, creare) to make* [torta, tè, vino, vestito, mobile, pezzi di ricambio, film]; fare del pollo to cook some chicken; che cosa faccio per pranzo? what shall I cook for lunch?3 (produrre, provocare) to make* [macchia, buco, rumore]4 (dare come risultato) tre più due fa cinque three and two make five; quanto fa 3 per 3? what's 3 times 3? 9 meno 7 fa 2 9 minus 7 leaves 26 (come professione, mestiere) che lavoro fai? what's your job? cosa fai (di mestiere)? what do you do (for a living)? fare il medico, l'insegnante to be a doctor, a teacher; (come sport, hobby) to do* [aerobica, giardinaggio]7 (a scuola) to do*, to study [materia, facoltà, testo, autore]; to do* [ corso]; fare (la) prima to be in the first year8 (trascorrere) to spend* [ vacanze]; fare tre mesi di prigione to do three months in prison; hai fatto buon viaggio? did you have a pleasant journey?10 (percorrere) to do* [tragitto, chilometri]; fare l'autostrada to take the motorway11 (avere) to have* [infarto, orecchioni, otite]12 (provocare, causare) fare del bene, del male a qcn. to do sb. good, harm; la pastiglia non mi ha fatto niente the tablet didn't do anything; non ti farò niente I won't do anything to you; Signore, fa' che non gli succeda niente may God protect him!13 (far diventare) to make*; fare felice qcn. to make sb. happy; fare qcn. presidente to make sb. president14 (considerare) ti facevo più intelligente I thought you were cleverer15 (fingersi) fare il malato, il coraggioso to pretend to be ill, brave16 (interpretare) [ attore] to play [parte, ruolo]17 (seguito da infinito) (con valore causativo) fare piangere qcn. to make sb. cry; fare perdere qcs. a qcn. to make sb. lose sth.; (permettere, lasciare) fare andare qcn. to let sb. go; (convincere) gli ho fatto prendere un appuntamento I got him to make an appointment18 (riferito all'ora) che ora fai? what time do you make it o have you got? faccio le due I make it two o'clock; che ora fa l'orologio? what time does the clock say?20 (partorire) [donna, animale] to have* [bambino, cuccioli]21 (dire) "certo" fece lei "of course" she said; poi fa "e i miei soldi?" colloq. so he goes "what about my money?"; il gatto fa "miao" the cat goes "miaow"(aus. avere)1 (agire, procedere) to do*; non ho potuto fare altrimenti I couldn't do otherwise; fai come vuoi do as you like; facciamo alle sei let's make it six o'clock2 (essere adatto) questo è il posto che fa per me this is the place for me; vivere a Londra non fa per me living in London is not for me3 fare per (essere in procinto di) fare per andarsene to be about to leave; (fare l'atto di) fece per baciarlo she made as if to kiss him5 (essere espresso in una certa forma) come fa la canzone? how does the song go?6 (riuscire) come fai a leggere quella robaccia? how can you read that junk? "come si fa?" - "così" "how do I do it?" - "like this"; come faccio a saperlo? how should I know?7 farcela ce l'ho fatta! I made it! ce la fai a finirlo? can you manage to finish it? non ce la faccio più! I've had it! I can't take any more!1 (riferito a tempo atmosferico o condizioni di luce) fa freddo it's cold; fa buio it's getting o growing dark2 (riferito a durata) oggi fanno sei anni che è partito it's six years today since he leftIV farsi verbo pronominale1 (preparare, fabbricare, creare per sé) to make* oneself [caffè, vestito]; - rsi da mangiare to do one's own cooking2 (concedersi) to have* [birra, pizza, chiacchierata]3 (procurar si) -rsi degli amici, dei nemici to make friends, enemies; colloq. (comprarsi) to get* oneself [macchina, moto]5 gerg. (drogarsi) to get* stoned (di on), to do* drugs6 (diventare) -rsi suora, cristiano to become a nun, a Christian; si è fatta bella she's grown up a beauty; il cielo si fece grigio the sky went o turned grey; si fa tardi it's getting late7 (per indicare movimento) -rsi avanti, indietro to come forward, to stand back; - rsi in là to budge over o up8 (formarsi) to form [idea, immagine]9 (seguito da infinito) - rsi sentire to make oneself heard; - rsi tagliare i capelli to have o get one's hair cut; - rsi operare to have surgery10 (sottoporsi a) to have* [lifting, permanente]11 (procurarsi) - rsi un bernoccolo to get a bump; - rsi un livido su un braccio to bruise one's arm12 (reciprocamente) -rsi carezze, dispetti to caress each other, to play tricks on each other13 farsela (intendersela) to jack around AE ( con with); (in una relazione amorosa) to run* around ( con with)avere a che fare to have to do ( con with); non avere niente a che fare to have nothing to do ( con with); avere da fare to be busy, to have things to do; (non) fa niente! it doesn't matter, never mind! a me non la si fa! = I wasn't born yesterday! farsela addosso (urinare) to wet oneself; (defecare) to shit oneself pop.; (dalla paura) to be scared shitless pop., to shit bricks pop., to brick it; farsela sotto (dalla paura) to be scared shitless, to shit bricks, to brick it; che cosa vuoi che ci faccia? che cosa ci posso fare io? what do you want me to do about it? non ci si può fare nulla it can't be helped; non ci posso fare niente se... I can't help it if...; non so che farmene di... I have no need for...\See also notes... (fare.pdf)————————fare2/'fare/sostantivo m.2 (inizio) sul fare del giorno, della notte at daybreak, nightfall. -
7 turn
I [tɜːn]1) (opportunity, in rotation) turno m.it's my turn — è il mio turno, tocca a me
"miss a turn" — "perdete un turno", "saltate un giro"
have a turn on, at, with the computer — tocca a te usare il computer
to take turns at doing to take it in turns to do fare a turno a fare; take it in turns! fate a turno! by turns a turni, a rotazione; to speak out of turn — fig. parlare a sproposito
2) (circular movement) giro m., rotazione f.to give sth. a turn — girare qcs., dare un giro a qcs.
to do a turn — [ dancer] fare un giro
3) (in vehicle) svolta f., curva f.; aer. virata f.to make o do a left, right turn girare a sinistra, a destra; to do a turn in the road svoltare nella strada; "no left turn" — "divieto di svolta a sinistra"
4) (bend, side road) curva f.5) (change, development) corso m., cambiamento m.to take a turn for the better — [ person] migliorare; [situation, things, events] andare per il meglio, mettere bene, prendere una buona piega
to take a turn for the worse — [ situation] peggiorare, prendere una brutta piega, volgere al peggio; [ health] peggiorare
to be on the turn — [ milk] cominciare a inacidire; [ tide] cominciare a cambiare
our luck is on turn — la fortuna sta girando o cambiando
6) BE colloq. (attack) crisi f., attacco m.a giddy o dizzy turn vertigini; to have a funny turn essere, sentirsi sfasato o fuori fase; it gave me quite a turn it gave me a nasty turn — mi ha fatto venire un colpo
7) (act)8) in turn (in rotation) [answer, speak] a turno; (linking sequence) a sua volta••at every turn — tutti momenti, a ogni piè sospinto
one good turn deserves another — prov. = chi fa del bene riceve del bene, chi semina raccoglie
II 1. [tɜːn]to do sb. a good turn — rendere un servizio a qcn., fare un favore a qcn
1) (rotate) [ person] girare [wheel, handle]; girare, stringere [ screw]; [ mechanism] fare girare [cog, wheel]to turn the key in the door o lock — (lock up) chiudere la porta a chiave; (unlock) aprire la porta con la chiave
2) (turn over, reverse) girare [mattress, steak]; girare, voltare [ page]; rovesciare [ collar]; rivoltare [ soil]to turn one's ankle — storcersi una caviglia, prendere una storta a una caviglia
3) (change direction of) girare [chair, car]; girare, voltare [head, face]to turn one's back on sb. — voltare le spalle a qcn. (anche fig.)
to turn [sth.] on sb. — puntare [qcs.] contro qcn. [gun, hose, torch]; fig. indirizzare, dirigere [qcs.] contro qcn. [anger, scorn]
5) (transform)to turn sth. white, black — fare diventare qcs. bianco, nero
to turn sth. milky, opaque — rendere qcs. latteo, opaco
to turn sth. into — trasformare qcs. in [office, car park, desert]
to turn water into ice, wine — mutare o trasformare l'acqua in ghiaccio, vino
to turn sb. into — [ magician] trasformare o mutare qcn. in [ frog]; [ experience] fare di qcn. [extrovert, maniac]
6) (deflect) deviare, dirigere [person, conversation]7) colloq. (pass the age of)8) ind. (on lathe) lavorare al tornio, tornire [wood, piece, spindle]2.1) (change direction) [person, car, plane, road] girare, svoltare; [ ship] virareto turn down o into girare in [street, alley]; to turn towards girare verso o in direzione di [village, mountains]; the conversation turned to Bob — si è finito per parlare di Bob
2) (reverse direction) [person, vehicle] girare; [ tide] cambiare; [ luck] girare, (cominciare a) cambiare4) fig. (hinge)to turn on — [ argument] incentrarsi su [point, issue]; [ outcome] dipendere da [ factor]
6) fig. (resort to)to turn to — rivolgersi a [ person]; rivolgersi a, cercare conforto in [ religion]
to turn to sb. for — rivolgersi a qcn. per [help, advice, money]
I don't know where o which way to turn — non so a che santo votarmi o che pesci pigliare
7) (change)to turn into — [ tadpole] trasformarsi o mutarsi in [ frog]; [ sofa] trasformarsi in [ bed]; [situation, evening] trasformarsi in, risolversi in [farce, disaster]
to turn to — [ substance] trasformarsi in, diventare [ice, gold]; [fear, surprise] trasformarsi in [horror, relief]
8) (become by transformation) diventare, farsi [pale, cloudy, green]to turn white, red — diventare bianco, rosso
the weather is turning cold, warm — il tempo sta volgendo al freddo, al caldo
9) colloq. (become) diventare [Conservative, Communist]11) [trees, leaves] cambiare, mutare colore, ingiallire•- turn in- turn off- turn on- turn out- turn up* * *[tə:n] 1. verb1) (to (make something) move or go round; to revolve: The wheels turned; He turned the handle.) girare2) (to face or go in another direction: He turned and walked away; She turned towards him.) girarsi3) (to change direction: The road turned to the left.) girare4) (to direct; to aim or point: He turned his attention to his work.) dirigere5) (to go round: They turned the corner.) girare6) (to (cause something to) become or change to: You can't turn lead into gold; At what temperature does water turn into ice?) trasformare, trasformarsi7) (to (cause to) change colour to: Her hair turned white; The shock turned his hair white.) diventare, far diventare2. noun1) (an act of turning: He gave the handle a turn.) giro2) (a winding or coil: There are eighty turns of wire on this aerial.) volta, spira3) ((also turning) a point where one can change direction, eg where one road joins another: Take the third turn(ing) on/to the left.) svolta4) (one's chance or duty (to do, have etc something shared by several people): It's your turn to choose a record; You'll have to wait your turn in the bathroom.) turno5) (one of a series of short circus or variety acts, or the person or persons who perform it: The show opened with a comedy turn.) numero•- turnover
- turnstile
- turntable
- turn-up
- by turns
- do someone a good turn
- do a good turn
- in turn
- by turns
- out of turn
- speak out of turn
- take a turn for the better
- worse
- take turns
- turn a blind eye
- turn against
- turn away
- turn back
- turn down
- turn in
- turn loose
- turn off
- turn on
- turn out
- turn over
- turn up* * *I [tɜːn]1) (opportunity, in rotation) turno m.it's my turn — è il mio turno, tocca a me
"miss a turn" — "perdete un turno", "saltate un giro"
have a turn on, at, with the computer — tocca a te usare il computer
to take turns at doing to take it in turns to do fare a turno a fare; take it in turns! fate a turno! by turns a turni, a rotazione; to speak out of turn — fig. parlare a sproposito
2) (circular movement) giro m., rotazione f.to give sth. a turn — girare qcs., dare un giro a qcs.
to do a turn — [ dancer] fare un giro
3) (in vehicle) svolta f., curva f.; aer. virata f.to make o do a left, right turn girare a sinistra, a destra; to do a turn in the road svoltare nella strada; "no left turn" — "divieto di svolta a sinistra"
4) (bend, side road) curva f.5) (change, development) corso m., cambiamento m.to take a turn for the better — [ person] migliorare; [situation, things, events] andare per il meglio, mettere bene, prendere una buona piega
to take a turn for the worse — [ situation] peggiorare, prendere una brutta piega, volgere al peggio; [ health] peggiorare
to be on the turn — [ milk] cominciare a inacidire; [ tide] cominciare a cambiare
our luck is on turn — la fortuna sta girando o cambiando
6) BE colloq. (attack) crisi f., attacco m.a giddy o dizzy turn vertigini; to have a funny turn essere, sentirsi sfasato o fuori fase; it gave me quite a turn it gave me a nasty turn — mi ha fatto venire un colpo
7) (act)8) in turn (in rotation) [answer, speak] a turno; (linking sequence) a sua volta••at every turn — tutti momenti, a ogni piè sospinto
one good turn deserves another — prov. = chi fa del bene riceve del bene, chi semina raccoglie
II 1. [tɜːn]to do sb. a good turn — rendere un servizio a qcn., fare un favore a qcn
1) (rotate) [ person] girare [wheel, handle]; girare, stringere [ screw]; [ mechanism] fare girare [cog, wheel]to turn the key in the door o lock — (lock up) chiudere la porta a chiave; (unlock) aprire la porta con la chiave
2) (turn over, reverse) girare [mattress, steak]; girare, voltare [ page]; rovesciare [ collar]; rivoltare [ soil]to turn one's ankle — storcersi una caviglia, prendere una storta a una caviglia
3) (change direction of) girare [chair, car]; girare, voltare [head, face]to turn one's back on sb. — voltare le spalle a qcn. (anche fig.)
to turn [sth.] on sb. — puntare [qcs.] contro qcn. [gun, hose, torch]; fig. indirizzare, dirigere [qcs.] contro qcn. [anger, scorn]
5) (transform)to turn sth. white, black — fare diventare qcs. bianco, nero
to turn sth. milky, opaque — rendere qcs. latteo, opaco
to turn sth. into — trasformare qcs. in [office, car park, desert]
to turn water into ice, wine — mutare o trasformare l'acqua in ghiaccio, vino
to turn sb. into — [ magician] trasformare o mutare qcn. in [ frog]; [ experience] fare di qcn. [extrovert, maniac]
6) (deflect) deviare, dirigere [person, conversation]7) colloq. (pass the age of)8) ind. (on lathe) lavorare al tornio, tornire [wood, piece, spindle]2.1) (change direction) [person, car, plane, road] girare, svoltare; [ ship] virareto turn down o into girare in [street, alley]; to turn towards girare verso o in direzione di [village, mountains]; the conversation turned to Bob — si è finito per parlare di Bob
2) (reverse direction) [person, vehicle] girare; [ tide] cambiare; [ luck] girare, (cominciare a) cambiare4) fig. (hinge)to turn on — [ argument] incentrarsi su [point, issue]; [ outcome] dipendere da [ factor]
6) fig. (resort to)to turn to — rivolgersi a [ person]; rivolgersi a, cercare conforto in [ religion]
to turn to sb. for — rivolgersi a qcn. per [help, advice, money]
I don't know where o which way to turn — non so a che santo votarmi o che pesci pigliare
7) (change)to turn into — [ tadpole] trasformarsi o mutarsi in [ frog]; [ sofa] trasformarsi in [ bed]; [situation, evening] trasformarsi in, risolversi in [farce, disaster]
to turn to — [ substance] trasformarsi in, diventare [ice, gold]; [fear, surprise] trasformarsi in [horror, relief]
8) (become by transformation) diventare, farsi [pale, cloudy, green]to turn white, red — diventare bianco, rosso
the weather is turning cold, warm — il tempo sta volgendo al freddo, al caldo
9) colloq. (become) diventare [Conservative, Communist]11) [trees, leaves] cambiare, mutare colore, ingiallire•- turn in- turn off- turn on- turn out- turn up -
8 off
I [ɒf] [AE ɔːf]it is off the point — non c'entra, è fuori argomento
to be off its hinges — essere fuori dai cardini o scardinato
6) colloq. (no longer interested in)II [ɒf] [AE ɔːf]to borrow sth. off a neighbour — prendere qcs. in prestito da un vicino
1) (leaving)to be off — partire, andarsene
I'm off — (me ne) vado; (to avoid sb.) non ci sono
to be off to a good start — fare una buona partenza, partire bene
he's off again talking about... — eccolo che ricomincia a parlare di
4) teatr.III [ɒf] [AE ɔːf]1) (free)2) (turned off)to be off — [water, gas] essere chiuso; [light, TV] essere spento
3) (cancelled)to be off — [match, party] essere annullato; [ engagement] essere rotto; (from menu) [ apple pie] essere finito
4) (removed)the lid is off non c'è il coperchio; with her make-up off senza trucco; 25% off — comm. 25% di sconto
5) colloq. (bad)6)••how are we off for flour, oil? — colloq. come stiamo a farina, olio?
that's a bit off — BE colloq. non va molto bene
••to feel a bit off(-colour) — BE colloq. sentirsi un po' fuori fase
Note:Off is often found as the second element in verb combinations ( fall off, run off etc.) and in offensive interjections ( clear off etc.): for translations consult the appropriate verb entry ( fall, run, clear etc.). - Off is used in certain expressions such as off limits, off piste etc.: translations for these will be found under the noun entry ( limit, piste etc.). - For other uses of off, see the entry belowIV [ɒf] [AE ɔːf]from the off — fig. fin dall'inizio
* * *(to register or record time of arriving at or leaving work.) timbrare il cartellino* * *I [ɒf] [AE ɔːf]it is off the point — non c'entra, è fuori argomento
to be off its hinges — essere fuori dai cardini o scardinato
6) colloq. (no longer interested in)II [ɒf] [AE ɔːf]to borrow sth. off a neighbour — prendere qcs. in prestito da un vicino
1) (leaving)to be off — partire, andarsene
I'm off — (me ne) vado; (to avoid sb.) non ci sono
to be off to a good start — fare una buona partenza, partire bene
he's off again talking about... — eccolo che ricomincia a parlare di
4) teatr.III [ɒf] [AE ɔːf]1) (free)2) (turned off)to be off — [water, gas] essere chiuso; [light, TV] essere spento
3) (cancelled)to be off — [match, party] essere annullato; [ engagement] essere rotto; (from menu) [ apple pie] essere finito
4) (removed)the lid is off non c'è il coperchio; with her make-up off senza trucco; 25% off — comm. 25% di sconto
5) colloq. (bad)6)••how are we off for flour, oil? — colloq. come stiamo a farina, olio?
that's a bit off — BE colloq. non va molto bene
••to feel a bit off(-colour) — BE colloq. sentirsi un po' fuori fase
Note:Off is often found as the second element in verb combinations ( fall off, run off etc.) and in offensive interjections ( clear off etc.): for translations consult the appropriate verb entry ( fall, run, clear etc.). - Off is used in certain expressions such as off limits, off piste etc.: translations for these will be found under the noun entry ( limit, piste etc.). - For other uses of off, see the entry belowIV [ɒf] [AE ɔːf]from the off — fig. fin dall'inizio
-
9 take
I [teɪk]1) cinem. ripresa f.2) (catch) (of fish) pesca f.; (of game) carniere m.••II 1. [teɪk]to be on the take — colloq. prendere bustarelle
1) (take hold of) prendere [object, money]to take sb. by the hand — prendere qcn. per (la) mano
to take sth. out of — tirare fuori qcs. da [ box]
to take a knife to sb. — vibrare coltellate contro qcn
I'll take some apples, please — vorrei delle mele, per favore
3) (carry along) portare [ object]to take sb. sth. to take sth. to sb. portare qcs. a qcn.; to take the car to the garage portare la macchina dal meccanico; did he take an umbrella (with him)? — ha preso l'ombrello?
4) (accompany, lead)to take sb. to school — accompagnare qcn. a scuola
you can't take him anywhere! — scherz. non si può andare in giro con uno così!
7) (accept) [ machine] prendere [ coin]; [ shop] accettare [ credit card]; [ person] accettare, prendere [ bribe]; prendere [patients, pupils]; accettare [ job]; prendere [ phone call]; sopportare [pain, criticism]; accettare [ punishment]he can't take a joke — non accetta le battute, non sta allo scherzo
8) (require) [activity, course of action] richiedere [skill, courage]9) ling. reggere [object, case]10) (react to)to take sth. well, badly, seriously — prendere qcs. bene, male, sul serio
11) (adopt) adottare [measures, steps]12) (assume)to take sb. for o to be sth. prendere qcn. per; what do you take me for? per chi mi prendi? what do you take this poem to mean? — che significato dai a questa poesia?
13) (consider) fare [ example]; prendere (in esempio) [person, case]take John (for example),... — prendi John (per esempio)
14) (record) prendere [ notes]; prendere nota di [ statement]; misurare [temperature, blood pressure]; prendere, sentire [ pulse]to take sb.'s measurements — (for clothes) prendere le misure a qcn
15) (hold) [hall, bus, tank, container] (potere) contenere16) (wear) (in clothes) portare, avere [ size]to take a size 4 — (in shoes) portare il 37
17) fot. prendere, fare [ photograph]19) scol. univ. (study) studiare, prendere [ subject]; seguire [ course]; prendere [ lessons] (in di); (sit) dare [ exam]; fare [ test]; (teach) [ teacher] fare lezione a [ students]to take sb. for French — fare lezione di francese a qcn
20) (officiate at) [ priest] celebrare [ service]21) (capture) [ army] prendere, espugnare [fortress, city]; (in chess) [ player] mangiare [ piece]; (in cards) [ person] prendere, vincere [ prize]2.verbo intransitivo (pass. took; p.pass. taken) (have desired effect) [ drug] fare effetto; [ dye] prendere; (grow successfully) [ plant] attecchire- take in- take off- take on- take out- take to- take up••to take it o a lot out of sb. chiedere tanto a qcn.; to take it upon oneself to do farsi carico di fare; to take sb. out of himself fare distrarre o divertire qcn.; you can take it from me,... — credimi
* * *(to take or keep (someone) as a hostage: The police were unable to attack the terrorists because they were holding three people hostage.) prendere/tenere in ostaggio* * *take /teɪk/n.1 il prendere; presa2 quantità di selvaggina (di pesce, ecc.) presa; carniere (fig.): It was an excellent take, siamo tornati (sono tornati, ecc.) col carniere pieno; a great take of fish, una pesca eccezionale4 (cinem., TV) ripresa5 (fam.) guadagno; profitto; ricavo8 (fam.) bustarella; pizzo; tangente● (fam.) to be on the take, prendere la bustarella (o il pizzo); farsi corrompere.♦ (to) take /teɪk/A v. t.1 prendere; pigliare; afferrare; cogliere, sorprendere; catturare; conquistare, impadronirsi di; conquistare; guadagnare; ricevere; comprare; sottrarre; togliere; rubare: Will you take a glass of wine?, prendi (o vuoi) un bicchiere di vino?; to take st. (up) with one's hands, prendere qc. con le mani; to take sb. 's hand, prendere (o afferrare) la mano a q.; Let me take your coat!, posso prenderti il cappotto? ( lo metto a posto io, ecc.); I took the flat for a year, presi l'appartamento (in affitto) per un anno; Take what you like, piglia quello che vuoi!; He was taken in the act, è stato colto (o preso) in flagrante; The fortress was taken by the enemy, la fortezza fu conquistata (o presa) dal nemico; to take a Senate seat, conquistare un seggio al Senato (in Italia, ecc.); He takes three hundred pounds a month, guadagna (o prende) trecento sterline al mese; The thief took all the silver, il ladro ha rubato tutta l'argenteria; The shopkeeper took 10 p off the price, il negoziante tolse dieci penny dal prezzo; We take two newspapers daily, compriamo due giornali tutti i giorni2 prendere con sé; portare via; portare; condurre; accompagnare: Take your umbrella with you, prenditi l'ombrello!; Take these parcels to the post office, will you?, mi porti questi pacchi alla posta?; This path will take you to the river, questo sentiero ti porterà al fiume; I took my guest home, accompagnai a casa l'ospite; Take the children for a walk, porta i bambini a fare una passeggiata! NOTA D'USO: - to bring o to take?-3 prendere; accettare; assumere; accollarsi: Do you take credit cards?, accettate le carte di credito?; DIALOGO → - Paying 1- Which credit cards do you take?, quali carte di credito accettate?; to take holy orders, prendere gli ordini sacri; to take one's degree, prendere la laurea; They won't take our advice, non accettano i nostri consigli; He took the job, ha accettato il posto; They cannot take defeat, non riescono ad accettare la sconfitta; to take the blame, accollarsi (o assumersi) la colpa4 prendere; assumere; ingerire: to take a medicine, prendere una medicina; to take one's meals at a restaurant, prendere i pasti (o mangiare) al ristorante; to take drugs, assumere droga; drogarsi5 prendere; prendere in esame; considerare; giudicare; ritenere; reputare; valutare; supporre: to take sb. at his word, prendere q. in parola; to take st. as done, considerare qc. come già fatto; to take sb. as a swindler, prendere q. per un imbroglione; Let's take John, for instance, prendiamo John, per esempio; to take sb. at his face value, valutare q. per quello che sembra; I take it you're the person in charge here, se non sbaglio è lei che comanda qui; DIALOGO → - Wedding- I take it she said yes then?, suppongo che abbia detto di sì, quindi6 comprendere, intendere: Do you take my meaning?, intendi quel che voglio dire?8 fare: to take a walk [a bath], fare una passeggiata [un bagno]; to take a nap, fare un sonnellino; to take a picture (o a photograph) fare una fotografia; to take an exam, fare (o dare, sostenere) un esame; (stat.) to take a census, fare un censimento; The horse took the jump, il cavallo ha fatto il salto ( non ha rifiutato l'ostacolo)9 attirare; attrarre; trasportare (fig.); incantare; cattivarsi; affascinare: I was not much taken by ( o with) his behaviour, sono stato tutt'altro che attratto dal suo comportamento; This author takes his readers with him, quest'autore affascina (o trasporta) i lettori10 (spesso impers.) impiegare; metterci; volerci; richiedere; occorrere: I took three days to finish my work, impiegai tre giorni per finire il mio lavoro; DIALOGO → - Building work- The builders said the job would take six to eight weeks, max, i muratori dicono che per i lavori ci vorranno da sei a otto settimane al massimo; How long did it take you to go there?, quanto tempo ci hai messo per andare là?; These things take time, ci vuol tempo per queste cose; It takes a lot of patience, ci vuole molta pazienza15 (gramm.) reggere; prendere: Transitive verbs take a direct object, i verbi transitivi reggono il complemento oggetto17 misurare; rilevare; prendere: to take sb. 's temperature, misurare la temperatura (fam.: la febbre) a q.19 ( di un recipiente, un locale, un veicolo) contenere; portare: This bottle only takes half a litre, questa bottiglia contiene solo mezzo litro; The hall can take 200 people, la sala può contenere 200 persone; The coach takes (up) 50 passengers, il pullman porta 50 passeggeri20 tirare, sferrare; dare: to take a shot at a bird, tirare un colpo (o sparare) a un uccello; to take a punch at sb., tirare (o sferrare) un pugno a q.21 portare ( una misura d'indumento): What size do you take, madam?, che misura (o numero) porta, signora?22 ( sport) vincere: ( boxe) to take nearly every round, vincere quasi tutte le riprese; ( tennis) to take the set, vincere il set24 (fam.) darle (o suonarle) a (q.); battere (q.) ( a pugni, o in una gara): The champion took the challenger in the first round, il detentore del titolo batté lo sfidante nel primo round26 ( calcio, ecc.) fare, effettuare, eseguire ( un tiro, una rimessa, ecc.); dare ( un calcio); battere; segnare ( un gol, un canestro): to take a penalty, tirare (o battere) un rigore; ( cricket) to take a run, effettuare una corsa ( verso il wicket); to take a free kick, battere (o tirare) una punizione27 (fam.) imbrogliare; truffare; fregare (fam.): The salesman tried to take me, il commesso ha cercato di fregarmi28 (fam.; al passivo) defraudare; derubare: The old lady was taken for all her money, la vecchia signora è stata derubata di tutti i soldiB v. i.1 ( anche mecc.) prendere; far presa; attaccare: This gear won't take, quest'ingranaggio non prende (o non fa presa); The fire took rapidly, il fuoco prese subito; This paint takes well, questa vernice attacca bene● to take advantage of, approfittare di; sfruttare □ (mil.) to take aim, prendere la mira; mirare; puntare □ to take all the fun out of st., guastare la festa; rovinare tutto □ to take sb. 's arm, prendere il braccio di q.; prender q. per il braccio □ to take st. as read, dare qc. per letto □ (fig.) to take a back seat, occupare un posto di scarsa importanza; accontentarsi di un ruolo secondario □ (leg.) to take bankruptcy, accettare di essere messo in fallimento □ (autom., ecc.) to take a bend, prendere una curva: to take a bend as tightly as possible, stringere una curva al massimo □ to take bets, accettare scommesse □ (fig.) to take the bit between one's teeth, stringere i denti (fig.) □ to take breath, prendere (o ripigliare) fiato □ to take by surprise, cogliere di sorpresa; prendere (o conquistare) di sorpresa □ to take care, stare attento; fare attenzione; badare; guardarsi: Take care what you say, fa' attenzione a quel che dici!; Take care not to break it, bada di non romperlo! □ to take care of, badare a; prendersi cura di, aver cura di; (fam. eufem.) sistemare, eliminare, uccidere: Who will take care of the baby?, chi si prenderà cura del bambino?; Take care of yourself! abbi cura di te!; riguardati! □ (fig.) to take the chair, assumere la presidenza; presiedere una seduta □ to take a chair, prendere posto; accomodarsi; sedersi □ to take a chance, correre un rischio; tentare la sorte □ to take one's chances, correre il rischio; arrischiare, azzardare; tentare la sorte; stare al gioco (fig.) □ to take no chances, non volere correre rischi; andare sul sicuro □ to take charge of st., prendere in consegna qc.; occuparsi di qc.; assumere il comando (la direzione) di qc.: The new commander took charge of the garrison, il nuovo comandante assunse (o prese) il comando della guarnigione □ to take command, prendere il comando □ (relig.) to take communion, fare la comunione □ to take courage, farsi coraggio; farsi animo □ to take a deep breath, tirare un lungo respiro □ to take a different view, essere di tutt'altro avviso; essere di parere contrario □ to take effect, ( di una medicina, ecc.) avere (o fare) effetto; ( di una legge e sim.) entrare in vigore; essere attuato; andare in porto (fig.): The new law takes effect as of July 1st, la nuova legge entra in vigore dal primo di luglio □ to take a fever, contrarre una febbre ( malarica, ecc.) □ to take fright, prendersi paura; spaventarsi □ to take hold of sb., impadronirsi di q.: A great tenderness took hold of him, una grande tenerezza si è impadronita di lui □ to take hold of st., afferrare qc.: He took hold of the bar, ha afferrato la sbarra □ to take a holiday, andare in vacanza □ to take st. in hand, prendere in mano qc. (fig.); intraprendere qc. □ to take an interest in st., interessarsi a qc. □ to take into account, tener presente; tener conto di; prendere in considerazione: We must take his youth into account, dobbiamo tener conto della sua giovinezza □ to take sb. into one's confidence, concedere a q. la propria fiducia; mettere q. a parte dei propri segreti □ (fam.) to take it, tener duro; non batter ciglio □ to take it easy, prendersela comoda, non strapazzarsi; ( anche) non prendersela, restare calmo □ to take it into one's head (o mind), mettersi in testa, figgersi in capo ( un'idea, ecc.) □ to take a joke in earnest, prender sul serio uno scherzo □ to take a leap (o a jump), fare un salto □ to take leave of sb., prendere congedo (o commiato) da q.; accomiatarsi da q. □ to take leave of one's senses, impazzire □ (leg.) to take legal action, adire le vie legali □ to take legal advice, consultare un avvocato; rivolgersi a un legale per un parere □ to take a letter, ( anche) battere una lettera sotto dettatura □ to take sb. 's life, togliere la vita a q.; uccidere q. □ (fam.) to take one's life in one's hands, rischiare la vita □ to take a look at st., dare un'occhiata a qc. □ to take a look round, dare un'occhiata in giro; guardarsi attorno (o intorno) □ (fam.) to take the mickey out of sb., prendere in giro q.; sfottere q. (fam.) □ to take minutes, mettere a verbale; verbalizzare □ to take the nonsense out of sb., togliere i grilli dalla testa a q. □ to take notes, prendere appunti □ to take notice of st., fare attenzione a qc.; occuparsi (o interessarsi) di qc.; rendersi conto di qc. □ to take an oath, fare (o prestare) un giuramento □ to take offence, offendersi □ to take other people's ideas, appropriarsi delle idee altrui □ to take pains, darsi (o prendersi) pena (di fare qc.); sforzarsi; darsi da fare; fare il possibile: to take pains to do a job well, sforzarsi di fare bene un lavoro □ to take part in st., prendere parte, partecipare a qc. □ to take place, aver luogo; accadere; avvenire; verificarsi □ (polit.) to take power, salire al potere; andare al governo □ to take pride in st., andare orgoglioso di qc. □ (mil.) to take sb. prisoner, far prigioniero q. □ ( boxe) to take punishment, subire una punizione; incassare colpi durissimi □ (fam.) to take the rap, essere incolpato (spec. per colpe altrui); prendersi la colpa □ to take refuge, trovar rifugio; rifugiarsi; riparare □ to take a seat, prendere posto; mettersi a sedere; accomodarsi □ to take sides with sb., parteggiare per q.; schierarsi con q. □ to take stock, (comm.) fare l'inventario; (fig.) valutare la situazione (e sim.) □ to take things as they are, prendere il mondo come viene □ to take things coolly, conservare il sangue freddo; mantenere la calma; non agitarsi □ to take things easy, prender le cose alla leggera; tirare a campare; fare il proprio comodo; prendersela comoda □ to take things seriously, prender le cose sul serio □ to take one's time, prendersela comoda; andare adagio: He took his time over the job, se la prese comoda col lavoro □ to take its toll on sb. [st.], farsi sentire su q. [qc.] ( in senso negativo) □ to take the train, prendere il treno; servirsi del treno ( e non dell'autobus, ecc.): DIALOGO → - Asking about routine 2- I usually take the bus, but sometimes I go by train, di solito prendo l'autobus, ma a volte vado in treno □ to take the trouble to do st., prendersi il disturbo di fare qc.; darsi la pena di fare qc. □ to take turns, fare a turno, alternarsi: (autom.) to take turns at the wheel, alternarsi al volante □ to take a vow, fare un voto □ to take a wife, prender moglie □ to take wing, levarsi a volo □ to be taken ill, ammalarsi; sentirsi male □ (fam.) to be taken short, avere un bisognino ( un bisogno impellente) □ It took a lot of doing, ci volle del bello e del buono □ Take your seats!, seduti!, a posto!; ( anche, ferr.) in carrozza! □ How old do you take me to be?, quanti anni mi dai? □ (fam.) I can take him or leave him, non mi è né simpatico né antipatico; mi lascia indifferente □ Take it or leave it!, prendere o lasciare! □ (fam.) I am not taking any, grazie, no!; ( anche) non ci sto!NOTA D'USO: - to take o to get?-* * *I [teɪk]1) cinem. ripresa f.2) (catch) (of fish) pesca f.; (of game) carniere m.••II 1. [teɪk]to be on the take — colloq. prendere bustarelle
1) (take hold of) prendere [object, money]to take sb. by the hand — prendere qcn. per (la) mano
to take sth. out of — tirare fuori qcs. da [ box]
to take a knife to sb. — vibrare coltellate contro qcn
I'll take some apples, please — vorrei delle mele, per favore
3) (carry along) portare [ object]to take sb. sth. to take sth. to sb. portare qcs. a qcn.; to take the car to the garage portare la macchina dal meccanico; did he take an umbrella (with him)? — ha preso l'ombrello?
4) (accompany, lead)to take sb. to school — accompagnare qcn. a scuola
you can't take him anywhere! — scherz. non si può andare in giro con uno così!
7) (accept) [ machine] prendere [ coin]; [ shop] accettare [ credit card]; [ person] accettare, prendere [ bribe]; prendere [patients, pupils]; accettare [ job]; prendere [ phone call]; sopportare [pain, criticism]; accettare [ punishment]he can't take a joke — non accetta le battute, non sta allo scherzo
8) (require) [activity, course of action] richiedere [skill, courage]9) ling. reggere [object, case]10) (react to)to take sth. well, badly, seriously — prendere qcs. bene, male, sul serio
11) (adopt) adottare [measures, steps]12) (assume)to take sb. for o to be sth. prendere qcn. per; what do you take me for? per chi mi prendi? what do you take this poem to mean? — che significato dai a questa poesia?
13) (consider) fare [ example]; prendere (in esempio) [person, case]take John (for example),... — prendi John (per esempio)
14) (record) prendere [ notes]; prendere nota di [ statement]; misurare [temperature, blood pressure]; prendere, sentire [ pulse]to take sb.'s measurements — (for clothes) prendere le misure a qcn
15) (hold) [hall, bus, tank, container] (potere) contenere16) (wear) (in clothes) portare, avere [ size]to take a size 4 — (in shoes) portare il 37
17) fot. prendere, fare [ photograph]19) scol. univ. (study) studiare, prendere [ subject]; seguire [ course]; prendere [ lessons] (in di); (sit) dare [ exam]; fare [ test]; (teach) [ teacher] fare lezione a [ students]to take sb. for French — fare lezione di francese a qcn
20) (officiate at) [ priest] celebrare [ service]21) (capture) [ army] prendere, espugnare [fortress, city]; (in chess) [ player] mangiare [ piece]; (in cards) [ person] prendere, vincere [ prize]2.verbo intransitivo (pass. took; p.pass. taken) (have desired effect) [ drug] fare effetto; [ dye] prendere; (grow successfully) [ plant] attecchire- take in- take off- take on- take out- take to- take up••to take it o a lot out of sb. chiedere tanto a qcn.; to take it upon oneself to do farsi carico di fare; to take sb. out of himself fare distrarre o divertire qcn.; you can take it from me,... — credimi
-
10 ♦ on
♦ on (1) /ɒn, ən/prep.1 (compl. di luogo: stato e moto, anche fig.) su; sopra; a; in: He was sitting [he sat down] on a chair, era seduto [si sedette] su una sedia; There's a book on the table, c'è un libro sulla (o sopra la) tavola; ( sport: calcio, ecc.) to play on the wing, giocare sulla fascia; (TV) to watch a new serial on Channel 4, guardare un serial nuovo su Canale 4; They live on the fifth floor, abitano al quinto piano; He lived on a farm, viveva in una fattoria; I don't like travelling on buses, non mi piace andare in autobus; There were paintings on the walls, c'erano quadri alle pareti; He's on the phone, è al telefono; The house was on fire, la casa era in fiamme; a house on the river, una casa sul fiume; to launch an attack on the enemy, sferrare un attacco al nemico; war on terrorism, la guerra al terrorismo; (naut., aeron.) on board, a bordo; to go on a trip, andare in gita; to wear a ring on one's finger, avere un anello al dito; The door is on your right, la porta è alla tua destra; The teachers are on strike, i docenti sono in sciopero; to be on duty, essere in servizio; essere di turno; to travel on horseback, viaggiare a cavallo; ( sport) shots on goal, tiri a rete; tiri in porta2 ( argomento) su; riguardo a; circa: a lecture on Shakespeare, una conferenza su Shakespeare; This is my opinion on racial segregation, questa è la mia opinione sulla segregazione razziale3 ( tempo) di, in (o idiom.); ( spesso seguito da un gerundio) a: on Sunday, (la) domenica; on a Sunday, una domenica; on Sundays, di domenica; on this occasion, in questa occasione; on my birthday, nel (o il) giorno del mio compleanno; on Christmas eve, la vigilia di Natale; on their arrival, al loro arrivo; (comm.) on delivery, alla consegna; (fin.) on sight, a vista; On seeing the accident, she fainted, svenne alla vista dell'incidente4 ( mezzo) a; con; di: My car runs on diesel, la mia automobile va a gasolio; I've cut my hand on a piece of glass, mi sono tagliato la mano con un pezzo di vetro; Man cannot live on bread alone, non si vive di solo pane; My sons live on the dole, i miei figli vivono del sussidio di disoccupazione5 ( modo) a; in; con; per: I went there on foot, ci sono andato a piedi; I heard the news on the radio, ho sentito la notizia alla radio (o per radio); He delivered a speech on TV, fece un discorso alla tivù; I bought the goods on credit, ho comprato la merce a credito; (comm.) on account, in conto; ( anche) in acconto; to buy st. on the cheap, comprare qc. a buon mercato6 ( causa) per; a motivo di; in virtù di; per merito di: He's been arrested on suspicion of murder, è stato arrestato per sospetto omicidio; He was appointed sales manager on his long experience in this field, è stato nominato direttore delle vendite per la sua lunga esperienza in questo campo7 ( beneficio, vantaggio) per; in: He spends a lot of money on presents for his wife, spende un mucchio di soldi in regali per la moglie; I've wasted a lot of time on trifles, ho perso un sacco di tempo per inezie8 a confronto di; rispetto a: Sales are down on last year, le vendite sono calate rispetto all'anno scorso9 in; al servizio (o alle dipendenze) di; in organico presso; ( sport) in squadra con: He's got a job on a newspaper, lavora in un giornale; Which side is he on?, con quale squadra gioca?10 (fam.) a spese di; in conto a; a carico di: You can get your dentures on the NHS, puoi avere la dentiera a carico dell'ASL; l'ASL ‘passa’ la dentiera; DIALOGO → - Arranging lunch appointment- Lunch is on me!, il pranzo lo offro io!11 (fam.: indica il danno subìto da q.; è idiom.): The phone went dead on me, mi cadde la linea ( del telefono); The truck broke down on him, gli si ruppe il camion12 ( slang) sul conto di; contro: The police have nothing on him, la polizia non ha niente in mano contro di lui● on account of, per conto di; a causa di □ ( radio, TV) on the air, in onda (avv.) □ on ( the o an) average, in media; di media □ to be on the ball, ( sport) essere sulla palla; avere la palla al piede; (fig.) essere un tipo sveglio □ on-call, ( di servizio, ecc.) a chiamata; senza appuntamento □ to be on drugs, drogarsi; farsi (pop.) □ on examination, dietro esame □ to be on guard, stare in guardia □ (leg.) to be on the jury, fare parte della giuria □ on loan, in prestito □ to be on the lookout, essere di sentinella; stare in guardia □ on no account, per nessuna ragione; per nessun motivo □ on penalty of death, pena la morte □ on the phone, al telefono; ( anche) in elenco □ ( di donna) to be on the pill, prendere la pillola ( anticoncezionale) □ on purpose, di proposito; a bella posta; apposta □ on reaching home, quando sono arrivato (sei arrivato, ecc.) a casa □ to be on the regular staff, essere di ruolo (o in pianta stabile) □ on sale, in vendita □ (comm.) on sale or return, da vendere o restituire; in conto deposito □ on the spot, su due piedi (fig.); immediatamente: an on-the-spot decision, una decisione immediata □ to be on the staff, fare parte del personale; essere in organico □ to be on strike, essere in sciopero □ on tap, ( della birra) alla spina; (fig.: di merce) disponibile □ on time (o on the minute), in tempo esatto; puntualmente □ on my way home, andando a casa; mentre andavo a casa □ on the whole, nel complesso □ (fam.) Drinks are on the house!, offre la ditta (il padrone, ecc.)! □ just on ten o'clock, proprio verso le dieci □ to be mad on st., andare pazzo per qc. □ ( anche fig.) to turn one's back on sb., voltare le spalle a q. □ He made a profit on the sale, ricavò un guadagno dalla vendita □ I dropped the tray on the floor, ho lasciato cadere a terra il vassoio.NOTA D'USO: - on o in?- ♦ on (2) /ɒn/avv.1 avanti; innanzi: Go on!, va' avanti!; Come on!, vieni avanti!; fatti avanti!; to send on, mandare avanti (q.); inoltrare ( una lettera, ecc.)2 sopra; addosso; in testa: He had his raincoat on, aveva addosso l'impermeabile; He came in with his hat on, è entrato col cappello in testa3 (per indicare continuazione, è idiom.; per es.:) to read on, continuare a leggere4 (nei verbi frasali, è idiom.; per es.:) to bring on, causare, provocare, ecc.; to come on, venire ( bene, male, ecc.); apparire; cominciare; ecc. (► to bring, to come, ecc.) NOTA D'USO: - onto o on to?-5 ( Borsa, fin.: di titoli) su; in ascesa; in rialzo; in ripresa: Industrials were on five points yesterday, le azioni industriali ieri erano in rialzo di cinque punti● to be on about st., parlare di continuo di qc.; blaterare qc.: What is he on about this time?, e adesso, che cosa sta blaterando? □ to be on at sb., stare addosso a q.; assillare, importunare q.: She's always on at her husband to stop going to the pub, assilla sempre il marito perché smetta di andare al pub □ ( sport: calcio, ecc.) to be on for, entrare in campo al posto di: ( in una radiocronaca o telecronaca) Jones on for Martins, entra in campo Jones al posto di Martins □ to be on to, mettersi in contatto con, rivolgersi a, chiamare ( anche al telefono); ( anche) stare dietro a (q.); tenere d'occhio (q. o qc.); essere sulle tracce di; stare addosso a (q.); assillare, tormentare; (fam. USA) essere al corrente (o informato) di; avere scoperto (qc.): I've been on to the headmaster, but it was no use, mi sono rivolto al preside, ma non è servito a nulla; We'd better be on to the fire brigade, sarebbe meglio chiamare i pompieri; I've been on to his moves for weeks, sono settimane che tengo d'occhio le sue mosse; The police were on to the kidnappers, la polizia era sulle tracce dei rapitori; He's been on to me to buy a new car for years, sono anni che mi sta addosso perché compri una macchina nuova; Mother wasn't on to what was happening, la mamma non era al corrente di quel che stava accadendo □ (fam.) to be on to sb., avere capito il gioco di q. (o come stanno le cose) □ on and off, a intervalli; in modo intermittente; saltuariamente □ on and on, incessantemente, senza posa, senza sosta: He talked on and on, non la smetteva mai di parlare □ and so on, e così via; eccetera □ far on in the night, fino a notte avanzata □ from that day on, da quel giorno in poi □ later on, più tardi; dopo; poi □ He's well on in years, è avanti con gli (o negli) anni □ It's getting on for ten o'clock, si stanno facendo le dieci; manca poco alle dieci □ Come on!, suvvia!; via!; orsù!♦ on (3) /ɒn/a. pred.1 attaccato; fissato: The button is on, il bottone è attaccato; The lid of the trunk is on, il coperchio del baule è fissato2 attaccato; inserito; acceso; in funzione; aperto; avviato: The iron is on, il ferro da stiro è attaccato; DIALOGO → - Downloading and printing- Is the printer on?, la stampante è accesa?; The fire was on, il fuoco era acceso; When I go out, I usually leave the lights on, di solito, quando esco, lascio la luce accesa; The gas is on, il gas è aperto; The tap is on, il rubinetto è aperto; The water is on, l'acqua viene (o arriva); ( anche) la sto tirando; The handbrake is on, il freno a mano è inserito (o è tirato); The engine is on, il motore è avviato3 (= on duty) in servizio; di turno: Only two policemen were on, erano in servizio soltanto due poliziotti4 fissato; stabilito; programmato: The meeting is on for tomorrow, la riunione è fissata per domani; Do you have anything on tonight?, hai niente in programma per stasera?; che si fa stasera?5 (cinem., teatr.) in cartellone; in corso di programmazione: DIALOGO → - Television- What's on TV tonight?, che cosa danno questa sera in TV?; DIALOGO → - Television- There's absolutely nothing on as usual, non c'è assolutamente niente come al solito; ‘Hamlet’ will be on for ten nights, l'‘Amleto’ terrà il cartellone per dieci sere6 ( di un attore, ecc.) di scena; ( radio, TV) in onda: You're on in five minutes, fra cinque minuti sei di scena (o vai in onda)7 ( di un evento, una gara, un concerto, ecc.) in svolgimento; in corso; in atto; (già) cominciato; ( sport) The match is on, la partita è in corso; The performance is on, lo spettacolo è già cominciato9 che è d'accordo; che ci sta; che è della partita: ‘How about a trip to Venice?’ ‘I'm on’, ‘che ne dici di una gita a Venezia?’ ‘ci sto’; There's a party tonight; are you on?, c'è una festa stasera; ci stai? (o ci vai?)10 (fam. USA) che capisce; che si rende conto: I tried to act as if nothing had happened, but my wife was on at once, cercai di comportarmi come se non fosse successo nulla, ma mia moglie capì subito11 ( sport: di un giocatore) in campo; che gioca: Carew has been on for half an hour, Carew è in campo da mezz'ora● (fam.) an on day, una giornata buona, una giornata sì ( in cui si è di buonumore, ecc.) □ (agric., comm.) an on year, un anno buono (o favorevole); una buona annata □ not on, non attaccato, disinserito, spento, staccato, ecc.; non programmato, rinviato, non più attuale; ( al ristorante: di un piatto) finito, non disponibile; (fam.) inaccettabile, improponibile, intollerabile; non fattibile, impossibile: It's just not on to treat my house as if it were a hotel!, non mi va affatto che si tratti la mia casa come fosse un albergo!; I'm afraid a holiday abroad is not on this summer, temo proprio che una vacanza all'estero non sia possibile quest'estate □ (fam.) DIALOGO → - Arranging lunch appointment- You're on, d'accordo.on (4) /ɒn/nei composti:( radio, TV) on-air, in onda; in trasmissione; in diretta; (fam. USA) on-and-offer, chi fa lavori occasionali; on-board ► onboard; (cinem., TV) on-camera, inquadrato; (edil.) on centre, interasse; (mecc.) on-centre, centrato; (ling.) on-glide, catastasi; on-the-job injury, infortunio sul lavoro; (org. az.) on-the-job training, formazione sul lavoro; (market.) on-licence, licenza per la vendita di alcolici da consumare sul posto; (comput., elettr.) on-line ► online; (spec. polit.) on-message, in linea, allineato ( con la politica del proprio partito); ( di luce) on-off, intermittente; ( nei sistemi di controllo) on-off control, regolazione on-off; (elettr.) on-off switch, interruttore acceso/spento; (autom.) on-road performance, comportamento (o prestazioni) su strada; on-screen, (TV, cinem.) sullo schermo, inquadrato; sugli schermi; (comput.) a video, sullo schermo: on-screen keyboard, tastiera su schermo; (TV) on-screen dialogue, dialogo con i personaggi inquadrati; on-screen violence, la violenza al cinema (o in TV); (teatr.) on-stage, in scena; che avviene sul palcoscenico ( non dietro le quinte); (ind.) on-stream, (avv.) in produzione, in esercizio, produttivamente; (agg.) produttivo: (org. az.) on-stream factor, saturazione produttiva; (autom.) on-street parking, parcheggio in strada; (elettr.) the on switch, l'interruttore per l'accensione (o per il collegamento).on (5) /ɒn/n. e a. attr.( cricket) settore del campo alla sinistra del battitore destrimano.on (6) /ɒn/inter.● On with the show!, si dia inizio allo spettacolo! -
11 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
12 ♦ drop
♦ drop /drɒp/n.1 goccia ( anche fig.): drops of rain [of dew, of blood], gocce di pioggia [di rugiada, di sangue]; in drops, a gocce, (a) goccia a goccia; Have you taken your drops?, hai preso le gocce ( di medicina)?; eye drops, collirio; ear [nose] drops, gocce per le orecchie [per il naso]; a drop of water [milk, whisky, coffee], un goccio d'acqua [di latte, di whisky, di caffè]; Add a few drops of vanilla essence, aggiungete qualche goccia di essenza di vaniglia; He's had a drop too much, ha bevuto un po' troppo; è ubriaco; She hasn't touched a drop for thirty years, non tocca un goccio d'alcol da trent'anni; glass [crystal] drops, gocce di vetro [di cristallo]2 drop; caramellina ( di gomma e frutta): fruit drops, caramelline (dure) di frutta; cough drops, caramelline per la tosse3 (= drop-off) calo; abbassamento ( della temperatura, ecc.): a sudden drop in temperature, un abbassamento improvviso della temperatura; (fis., mecc.) pressure drop, calo di pressione; (elettr.) tube voltage drop, caduta di tensione in una valvola; a steep drop, un forte calo; There was a sudden drop in prices [sales, profit, inflation figures], c'è stato un improvviso calo dei prezzi [delle vendite, dei profitti, dei valori dell'inflazione]; (econ.) a drop in exports, un calo delle esportazioni; (econ.) a drop in domestic demand, una flessione della domanda interna4 (fig.) abbassamento; peggioramento: a drop in living standards [in social standing], un abbassamento del tenore di vita [della condizione sociale]7 (fig.) briciolo, pizzico: a drop of sympathy [compassion], un briciolo di comprensione [di compassione]10 (aeron.) lancio ( di paracadutisti o di materiale); discesa col paracadute: food drops, lanci di viveri ( a sinistrati, ecc.)11 (fam.) consegna: He made the first drop of the day at 7am, ha fatto la prima consegna della giornata alle sette del mattino12 ( slang USA) deposito di ricettatore; (posto di) consegna di messaggi segreti (o di merce illegale, droga, ecc.): to make a drop, fare una consegna● (edil.) drop ball, «drop ball»; berta ( per demolizioni) □ (elettr.) drop bar, sbarra di messa a terra □ (tipogr.) drop cap, capolettera (sost. m.) □ ( USA) drop cloth ► dustsheet □ (comput.) drop-down list, elenco a discesa □ drop earring, orecchino a goccia □ (metall.) drop forged, fucinato a stampo □ (metall.) drop forging, stampaggio con maglio meccanico; fucinatura a stampo □ ( rugby) drop goal, «drop»; marcatura su calcio di rimbalzo □ (metall.) drop hammer, maglio a caduta libera □ ( ciclismo) drop handlebar, manubrio a corna di bue ( sulle bici da corsa) □ drop-in, accessibile senza appuntamento o prenotazione; ( di oggetto) che si inserisce dall'alto: drop-in centre (o clinic) centro di assistenza, ambulatorio, ecc., che riceve senza appuntamento; on a drop-in basis, senza dover prendere appuntamento □ a drop in the bucket (o in the ocean), una goccia nel mare; una quantità minima rispetto al totale □ ( rugby) drop kick, «drop», calcio di rimbalzo □ drop-off ► drop, def. 3 e 6 □ (mecc.) drop press, pressa meccanica verticale □ ( cucina) drop scone, focaccina dolce cotta su una piastra □ (comm.) drop shipment, spedizione diretta ( dal grossista al consumatore finale) □ drop shoulders, spalle cadenti ( di abito) □ ( tennis) drop shot, palla smorzata, drop shot □ (fotogr.) drop shutter, obiettivo per istantanee □ (costr. idrauliche) drop spillway, sfioratore a stramazzo □ (metall.) drop stamping, stampaggio al maglio □ (aeron.) drop tank, serbatoio sganciabile □ (ind.) drop test, test di caduta libera □ drop waist, vita bassa ( di abito) □ (elettr.) drop wire, (filo di) discesa □ (mil., ecc.) drop zone, zona dei lanci □ (fig.) at the drop of a hat, su due piedi; seduta stante □ (fig. USA) to have the drop on sb., avere q. sotto tiro; (fig.) avere q. in pugno □ ( USA) mail drop, posto in cui lasciare la posta; buca per lettere.♦ (to) drop /drɒp/A v. i.1 cadere ( anche fig.); ( di persona) buttarsi, lasciarsi cadere: The apples have all dropped from the trees, tutte le mele sono cadute dagli alberi; He dropped to his knees, si è buttato in ginocchio; A few crumbs dropped on the floor, alcune briciole sono cadute per terra; The ball dropped into the net, la palla è caduta in rete; Everyone dropped to the floor when the shooting started, si sono tutti buttati a terra quando è iniziata la sparatoria; He dropped into a chair, si è lasciato cadere su una sedia; to drop dead from a heart attack, stramazzare fulminato da un attacco cardiaco2 ( di valore) scendere; calare: The temperature will drop at night-time, la temperatura scenderà di notte; The cost of living has dropped, il costo della vita è calato; Prices dropped suddenly, i prezzi sono scesi all'improvviso; Share prices dropped back half a percent, i prezzi delle azioni sono scesi di mezzo punto percentuale5 ( del terreno; anche to drop away) digradare, abbassarsi di livello: The ground drops away suddenly, il terreno si abbassa di livello all'improvviso6 ( di occhi, sguardo, voce) abbassarsi: Her gaze dropped to the child beside her, il suo sguardo si è abbassato sul bambino che le stava accanto; His voice dropped to a whisper, la sua voce si è fatta un sussurro7 retrocedere, scendere ( in una classifica): Chelsea have dropped to fifth (place), il Chelsea è sceso al quinto posto10 (fam.) crollare ( per la stanchezza): I'm ready to drop, non mi reggo più in piedi (dalla stanchezza), sono stanco morto; until (o till) you drop, fino a non poterne più11 (lett.) gocciolare, stillare: Rain was still dropping from the trees, la pioggia gocciolava ancora dagli alberiB v. t.1 lasciar cadere ( volontariamente), mettere, buttare: She dropped two tablets into the glass, ha lasciato cadere due pastiglie nel bicchiere; He dropped a donation into the box, ha messo un'offerta nella cassetta; They drop their clothes all over the floor, buttano i vestiti per terra dappertutto; She dropped her head on his chest, ha posato la testa sul suo petto2 lasciar cadere ( involontariamente), lasciarsi sfuggire di mano: I dropped my phone in a puddle, mi è caduto il telefono in una pozzanghera; Careful, you'll drop it!, fai attenzione, ti può sfuggire di mano!3 lanciare ( paracadutisti, rifornimenti, ecc.); (mil.) sganciare ( bombe): They were dropped behind enemy lines, sono stati lanciati oltre le linee nemiche; The aeroplane dropped supplies for the flood victims, l'aeroplano ha lanciato provviste per gli alluvionati4 abbassare, diminuire: They dropped the price by £25,000, hanno abbassato il prezzo di 25 000 sterline; ( banca) to drop interest rates, calare i tassi d'interesse; to drop one's speed, ridurre la velocità, rallentare5 abbassare ( lo sguardo, la voce): to drop one's eyes, abbassare gli occhi; He dropped his voice so only she could hear, ha abbassato la voce in modo che solo lei potesse sentire6 (fam.) lasciare, depositare ( un passeggero, un pacco, ecc.): The truck driver dropped the hitchhiker at the crossroads, il camionista ha lasciato l'autostoppista all'incrocio; Drop the parcel at his home, lascia il pacco a casa sua; I'll drop you home if you like, ti porto a casa, se vuoi7 abbandonare, lasciar perdere; perdere ( un'abitudine); togliere dal piano di studi ( una materia): The plan has been dropped, il progetto è stato abbandonato; Can we just drop the subject now?, possiamo lasciar perdere l'argomento ora?; Every time he calls she just drops everything and goes running to him, ogni volta che la chiama, lascia perdere tutto e corre da lui; He needs to drop the habit of telling everyone what to do, deve perdere l'abitudine di dire a tutti cosa fare; She dropped history and did biology instead, ha tolto storia dal piano di studi e l'ha sostituita con biologia; The clause had to be dropped from the legislation, la clausola ha dovuto essere esclusa dalla legge8 omettere; tralasciare: The printer has dropped a whole line, il tipografo ha omesso una riga intera; to drop one's h's, non pronunciare le h (all'inizio delle parole)9 scrivere velocemente, buttar giù ( un messaggio); mandare, spedire ( una lettera): to drop a card [an email], scrivere velocemente un biglietto [un'e-mail]; to drop sb. a line [a note], buttar giù due righe [un messaggio] per q.; Drop me a postcard to let me know you've arrived, mandami una cartolina per farmi sapere che sei arrivato10 (fam.) rompere con; mollare (fam.): All his old friends have dropped him, tutti i suoi vecchi amici hanno rotto con lui; She just dropped me, and I don't know why, mi ha appena mollato e non so perché11 buttare lì, fare casualmente ( un'osservazione, un accenno, ecc.): She dropped a remark about some trouble at work, ha buttato lì un'osservazione su un qualche problema al lavoro; Just drop a hint and he'll understand, fai un accenno casuale e lui capirà12 abbattere; ( anche boxe) atterrare, stendere: to drop a tree, abbattere un albero; Jim dropped his attacker with a punch, Jim ha steso il suo avversario con un pugno13 (aeron., mil.) lanciare; paracadutare15 ( sport: dell'allenatore) escludere, lasciare fuori ( dalla squadra): He was dropped because of injury [for the next three games], è stato escluso per infortunio [dalle prossime tre partite]16 ( sport) perdere ( un punto, un game, ecc.): They have dropped six points in the last three matches, hanno perso sei punti nelle ultime tre partite17 ( golf) «droppare», mandare ( la palla) in buca: He dropped a 12 foot putt, ha droppato da tre metri e mezzo18 (fam.) perdere ( denaro, spec. al gioco): Apparently, he dropped $10,000 in one evening, sembra che abbia perso 10 000 dollari in una sola serata19 (fam.) prendere ( droga) per bocca: to drop acid, impasticcarsi; to drop an E, buttar giù una pasticca di ecstasy21 ( di animali) partorire; ( slang: di donna) scodellare ( un figlio): The ewe has dropped two lambs, la pecora ha partorito due agnelli● to be dropping like flies, cadere come mosche: The soldiers were dropping like flies under the enemy fire, i soldati cadevano come mosche sotto il fuoco nemico □ (naut.) to drop anchor, dar fondo all'ancora □ to drop asleep, addormentarsi □ (naut.) to drop astern, rimanere indietro □ to drop an act, smetterla di recitare una parte: Drop the injured act and tell me what's the matter, smettila di recitare la parte della persona ferita e dimmi qual è il problema □ (fam. fig.) to drop a bomb (o a bombshell), dare una notizia clamorosa (o che è una bomba) □ (leg.) ( del giudice) to drop a case, pronunciare un non luogo a procedere □ (leg.) to drop a charge, ritirare un'accusa □ (fam. ingl.) to drop a clanger [a brick], fare una gaffe: He was famous for dropping clangers, era noto per le sue gaffe □ (teatr. e fig.) to drop the curtain, calare il sipario □ to drop a curtsy, fare un inchino □ ( slang USA) to drop a dime (o the dime) on sb., fare la spia su q.; denunciare q. □ ( rugby) to drop a goal, segnare su calcio di rimbalzo □ ( boxe, scherma, anche fig.) to drop one's guard, abbassare la guardia □ to drop it, smetterla, finirla: Just drop it, will you?, finiscila, va bene? □ to drop sb. [st.] like a hot potato, mollare q. [qc.] di punto in bianco: I dropped him [the idea] like a hot potato, l'ho mollato [ho mollato l'idea] di punto in bianco □ (scherz.) to drop off the twig, tirare le cuoia □ ( nei lavori a maglia) to drop a stitch, lasciar cadere una maglia □ (fam.) to drop sb. in it (o volg. in the shit), mettere q. nei guai (o volg. nella merda) □ ( Borsa, fin.) to drop to a low, toccare il minimo: The Milan Stock Exchange has dropped to a new low, la Borsa di Milano ha toccato i nuovi minimi □ to drop ( open) –: His jaw dropped ( open), è rimasto (sono rimasti) a bocca spalancata; Their jaws dropped when they saw the size of the house, sono rimasti a bocca spalancata quando hanno visto le dimensioni della casa □ ( tennis) to drop one's serve, perdere un game in cui si è al servizio □ to drop one's trousers, tirarsi giù i pantaloni □ (fam.) Drop dead!, crepa!; va' a mori' ammazzato! □ to let st. drop, lasciar perdere qc.: Let it drop!, lascia perdere! □ You could have heard a pin drop, non si sentiva volare una mosca. -
13 kick
I [kɪk]1) (of person) calcio m., pedata f.; (of horse, cow) calcio m.; (of swimmer) battuta f. delle gambe; (of footballer) calcio m., tiro m.to give sb., sth. a kick, to take a kick at sb., sth. — dare o tirare un calcio a qcn., qcs
2) colloq. (thrill)3) (of firearm) contraccolpo m., rinculo m.4) colloq. (strength) energia f., forza f.••II 1. [kɪk]a (real) kick in the teeth — una batosta, un calcio in faccia
verbo transitivo (once) dare un calcio a [person, door]; dare un calcio a, calciare [ball, tin can]; (repeatedly) prendere a calci, tirare calci a [person, object]to kick sb. on the leg, in the face — dare un calcio a qcn. alla gamba, in faccia
to kick sth. over a wall — mandare qcs. con un calcio oltre il muro
to kick sth. away — spostare qcs. con un calcio
to kick a hole in sth. — ammaccare qcs. con un calcio
2.to kick one's legs (in the air) — [ baby] scalciare, sgambettare
1) [ person] (once) dare un calcio; (repeatedly) tirare calci; [ swimmer] battere i piedi; [ dancer] slanciare la gamba; [horse, cow] scalciare•- kick in- kick off- kick out- kick up••to kick sb. when they're down — = criticare, offendere una persona che si trova in una posizione svantaggiata
to kick the habit — colloq. perdere il vizio; (of smoking) smettere
to kick over the traces — BE ribellarsi
* * *[kik] 1. verb1) (to hit or strike out with the foot: The child kicked his brother; He kicked the ball into the next garden; He kicked at the locked door; He kicked open the gate.) calciare, prendere a calci2) ((of a gun) to jerk or spring back violently when fired.) rinculare2. noun1) (a blow with the foot: The boy gave him a kick on the ankle; He was injured by a kick from a horse.) calcio2) (the springing back of a gun after it has been fired.) rinculo3) (a pleasant thrill: She gets a kick out of making people happy.) piacere•- kick off
- kick up* * *kick (1) /kɪk/n.2 ( sport: calcio, rugby) calcio: free kick, ( calcio) (calcio di) punizione; ( rugby) tiro libero; place kick, calcio piazzato; ( calcio) penalty kick, (calcio di) rigore; to take a penalty kick, calciare (o battere, tirare) un rigore6 [u] (fam.) effetto stimolante; forza; vigore; mordente: This liquor has quite a kick in it, questo liquore è piuttosto potente7 (fam.) eccitazione; forte piacere; godimento; spasso: to get a kick out of st., divertirsi un mondo a fare qc.; godere nel fare qc.; a game with no kick in it, un gioco che non dà gusto8 (preceduto da attr.) (fam.) passione passeggera (per qc.); mania; fregola (fam.): He's on the fishing kick at the moment, in questo momento ha la fregola della pesca● (fam.) a kick at the can, un tentativo □ ( sport) kick boxing, boxe thailandese, kick boxing □ ( sport) kick boxer, chi pratica la boxe thailandese □ (volg. USA) kick in the ass, calcio in culo (volg.); calcio nei denti; strapazzata; ( anche) spinta ( d'incoraggiamento) □ (fam. fig.) kick in the pants, calcio nel sedere; buona spinta ( d'incoraggiamento) □ (fam.) kick in the teeth, batosta; delusione □ kick-start, avviamento a pedale; pedale di avviamento ( di motocicletta); (fig.) avvio energico, impulso, rimessa in moto □ kick-starter, pedale di avviamento ( di motocicletta) □ kick up the backside = kick in the pants ► sopra □ kick wheel, tornio a pedale ( da vasaio) □ (fam.) for kicks, per divertimento; per divertirsi; per il gusto di farlo □ (fig.) to get more kicks than halfpence, ricevere più rimproveri che gentilezze; ricevere più calci che carezze □ (fam.) to get the kick, essere licenziato.kick (2) /kɪk/n.♦ (to) kick /kɪk/A v. t.1 dare un calcio (o calci) a; prendere a calci (o a pedate): Don't kick the dog, non prendere a calci il cane!; to be kicked, ricevere un calcio; to kick a door open [shut], aprire [chiudere] una porta con un calcio2 ( anche sport) colpire col piede; dare un calcio a: to kick a ball [a stone], dare un calcio a una palla [a una pietra]3 (seguito da avv. o compl. di luogo) mandare con un calcio (o a calci): to kick in, far entrare con un calcio; He kicked the stone into the water, con un calcio ha scagliato in acqua il sasso; to kick out, buttar fuori con un calcio (o a calci, a pedate) (► i singoli verbi frasali)7 (fig. fam.) liberarsi di, togliersi, smettere ( un vizio, un'abitudine, ecc.): to kick the habit, liberarsi dal vizio ( di fumare, bere ecc.)B v. i.3 (fig. fam.) recalcitrare; protestare; resistere; ribellarsi● ( slang USA) to kick ass, farsi obbedire; far scattare ( gli altri); essere grintoso; essere figo, ganzo (pop.) □ ( slang) to kick sb. 's ass (o butt), battere q.; suonarle a q. □ (fam.) to kick the bucket, morire; tirare le cuoia; crepare (fam.) □ (fam.) to kick one's heels, aspettare a lungo; fare anticamera □ (fig.) to kick sb. in the teeth, prendere a calci nei denti q.; prendere q. a pesci in faccia □ to kick into touch, ( rugby, calcio) calciare ( la palla) in fallo laterale ( rugby, anche: in touche); (fig. fam. GB) respingere, rifiutare recisamente □ ( slang USA) to kick it, smettere di drogarsi; ( anche) crepare, morire; divertirsi, spassarsela □ (fam.) to kick sb. upstairs, promuovere q. a una posizione più prestigiosa ma che comporta minor potere; promuovere q. per toglierlo di mezzo □ to kick sb. when (o while) they are down, infierire su q. in difficoltà; fare il maramaldo □ (fam.) I could kick myself, mi prenderei a calci; mi morderei le mani.* * *I [kɪk]1) (of person) calcio m., pedata f.; (of horse, cow) calcio m.; (of swimmer) battuta f. delle gambe; (of footballer) calcio m., tiro m.to give sb., sth. a kick, to take a kick at sb., sth. — dare o tirare un calcio a qcn., qcs
2) colloq. (thrill)3) (of firearm) contraccolpo m., rinculo m.4) colloq. (strength) energia f., forza f.••II 1. [kɪk]a (real) kick in the teeth — una batosta, un calcio in faccia
verbo transitivo (once) dare un calcio a [person, door]; dare un calcio a, calciare [ball, tin can]; (repeatedly) prendere a calci, tirare calci a [person, object]to kick sb. on the leg, in the face — dare un calcio a qcn. alla gamba, in faccia
to kick sth. over a wall — mandare qcs. con un calcio oltre il muro
to kick sth. away — spostare qcs. con un calcio
to kick a hole in sth. — ammaccare qcs. con un calcio
2.to kick one's legs (in the air) — [ baby] scalciare, sgambettare
1) [ person] (once) dare un calcio; (repeatedly) tirare calci; [ swimmer] battere i piedi; [ dancer] slanciare la gamba; [horse, cow] scalciare•- kick in- kick off- kick out- kick up••to kick sb. when they're down — = criticare, offendere una persona che si trova in una posizione svantaggiata
to kick the habit — colloq. perdere il vizio; (of smoking) smettere
to kick over the traces — BE ribellarsi
-
14 ♦ self-
♦ self- /sɛlf/pref.auto-; di sé, in sé; di sé stesso, in sé stesso; personale; automatico; autonomo; naturale; spontaneo● self-abasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-abnegation, abnegazione; spirito di rinuncia (o di sacrificio) □ self-absorbed, che pensa solo a sé stesso; assorbito dai propri affari; egocentrico, egoista □ self-absorption, l'essere assorbito dai propri affari; egocentrismo, egoismo; (fis. nucl.) autoassorbimento □ self-abuse, cattivo uso delle proprie capacità; ( anche, eufem.) masturbazione □ (leg.) self-accusation, autoaccusa □ self-acting, automatico: a self-acting door, una porta automatica □ self-action, automatismo □ ( di congegno esplosivo) self-activating, a innesco automatico □ (psic.) self-actualization, autorealizzazione □ self-addressed, con l'indirizzo del mittente; preindirizzato: Please enclose a self-addressed envelope, siete pregati di allegare una busta col vostro indirizzo □ self-adhesive, autoadesivo (agg.) □ (tecn.) self-adjusting, ad autoregolazione □ self-admiration, narcisismo □ self-advancement, arrivismo; carrierismo □ self-aggrandizement, affermazione (o estensione) della propria potenza □ (psic.) self-analysis, autoanalisi □ self-applause, l'elogiarsi da solo; autoincensamento □ self-appointed, autonominatosi □ self-appreciation, apprezzamento di sé; compiacimento □ (tecn., comm.: di un oggetto) self-assembly, da montare ( da parte dell'acquirente) □ self-asserting (o self-assertive), che si fa valere; autoritario □ self-assertion, il farsi valere; il far valere i propri diritti; (psic.) autoaffermazione □ self-assessment, autovalutazione; (fisc.) autotassazione □ ( di titolo, ecc.) self-assumed, assunto senz'averne il diritto □ self-assurance, sicurezza di sé; fiducia nelle proprie capacità □ self-assured, sicuro di sé □ self-aware, consapevole di sé □ self-awareness, autocoscienza □ self-belief, fiducia in sé stesso; sicurezza di sé □ self-betrayal, il tradirsi da solo □ (agric.) self-binder, mietitrice legatrice automatica; mietilega □ self-catering, con uso di cucina: self-catering accommodation, sistemazione ( senza pasti) con uso di cucina; DIALOGO → - Back from holiday- Was the holiday self-catering?, la vacanza era in appartamento con uso cucina? □ (tur.) self-catering holidays, vacanze in appartamento d'affitto (o in camping) □ (mecc.) self-centering chuck, mandrino autocentrante □ (autom., mecc.) self-centering shoes, ganasce autocentranti ( di freno a tamburo) □ self-centred, egocentrico □ self-centredness, egocentrismo □ ( banca) self-cheque, assegno pagabile all'emittente □ (tecn.) self-cleaning, autopulente □ self-closing, che si chiude da sé; a chiusura automatica □ self-collected, padrone di sé; calmo; dotato di sangue freddo □ self-coloured, monocromatico, a tinta unita; di colore naturale □ self-combustion, autocombustione □ self-command, autocontrollo □ self-complacence, self-complacency, autocompiacimento □ self-complacent, che si compiace di sé; borioso; vanitoso □ self-composed, calmo; padrone di sé □ self-conceit, presunzione □ self-conceited, presuntuoso; pieno di sé □ self-condemnation, autocondanna □ self-confessed, confesso, dichiarato: a self-confessed thief, un ladro confesso; a self-confessed drug addict, uno che ammette di drogarsi □ self-confidence, sicurezza di sé; fiducia in sé stesso; □ self-confident, sicuro di sé □ self-congratulatory, autocelebrativo □ self-conscious, imbarazzato, timido, impacciato; (filos.) cosciente di sé, autocosciente □ self-consciousness, timidezza, imbarazzo, impaccio; (filos.) autocoscienza □ self-consistency, coerenza □ self-consistent, coerente □ a self-constituted judge, una persona che s'arroga il diritto di giudicare □ (econ.) self-consumption, autoconsumo □ self-contained, ( di persona) riservato; padrone di sé; indipendente; ( di oggetto) autosufficiente, completo, autonomo, indipendente; (mecc.) autonomo: a self-contained community, una comunità autonoma; a self-contained flat, un appartamento indipendente □ a self-contained electric lamp, una lampada elettrica ( portatile) a batteria □ self-contempt, disprezzo di sé □ self-content, il contentarsi □ self-contented, che s'accontenta della sua condizione □ self-contradiction, contraddizione in termini; mancanza di coerenza, incoerenza □ self-contradictory, che si contraddice da solo; contraddittorio; incoerente □ self-control, autocontrollo; padronanza (o dominio) di sé; imperturbabilità □ self-controlled, padrone di sé; imperturbabile □ (tecn.) self-cooled, autoraffreddato; a raffreddamento automatico □ (ling.) self-correction, autocorrezione □ self-critical, autocritico □ ( anche polit.) self-criticism, autocritica □ self-debasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-deceit (o self-deception), l'illudersi; il lusingarsi; l'ingannare sé stesso; illusione □ self-deceived, illuso □ self-declared = self-proclaimed ► sotto □ self-defeating, controproducente; autolesionistico (fig.) □ self-defence, autodifesa, difesa personale ( lotta, ecc.); difesa di sé, dei propri interessi e beni; (leg.) legittima difesa: in self-defence, per legittima difesa □ self-degradable, biodegradabile □ self-delusion = self-deceit ► sopra □ self-denial, abnegazione; rinuncia; altruismo □ self-denying, (agg.) pieno di abnegazione; che si impone (o accetta) rinunce; altruista; parco, frugale □ (econ.) self-dependent, autosufficiente □ self-deprecating, che disapprova sé stesso; di autocritica; troppo modesto □ self-deprecation, autocritica; eccessiva modestia □ (tecn.) self-destroying, che si autodistrugge □ self-destruction, autodistruzione ( anche mil.); suicidio □ self-destructive, autodistruttivo; che tende a distruggersi; suicida □ self-determination, (polit.) autodeterminazione, autodecisione; (filos.) libero arbitrio □ self-development, lo sviluppo delle proprie capacità; (econ.) sviluppo autonomo □ self-devotion, abnegazione; dedizione □ (telef.) self-dialled call, telefonata in teleselezione □ self-discipline, autodisciplina □ self-disciplined, autodisciplinato; dotato di senso del dovere □ self-distrust, mancanza di fiducia in sé stesso □ self-doubt, dubbio sulle proprie capacità; mancanza di fiducia in sé; insicurezza □ self-doubting, irresoluto; incerto □ (autom.) self-drive hire, noleggio senza autista □ (mecc.) self-driven, semovente □ (ind. min.) self-dumping car, vagone a cassa inclinabile □ self-educated, autodidatta □ self-effacement, il tenersi nell'ombra; modestia □ self-effacing, che si tiene in disparte; schivo; che resta (o vive) nell'ombra □ self-elected, autoelettosi; che si è scelto liberamente: a self-elected job, un lavoro di propria libera scelta □ ( di un'assemblea) self-elective, che elegge i propri membri; elettivo: a self-elective body, un organo elettivo □ self-employed, indipendente; che lavora in proprio; autonomo □ (econ.) self-employed people (o workers), gli (o i lavoratori) autonomi NOTA D'USO: - lavoratore autonomo- □ (econ.) self-employment, lavoro autonomo (o in proprio) □ self-esteem, stima di sé; amor proprio; (spreg.) presunzione □ self-evident, chiaro di per sé; ovvio; lampante; lapalissiano □ self-examination, esame di coscienza; introspezione □ (elettr.) self-excited, autoeccitato □ (leg.: di un provvedimento, ecc.) self-executing, precettivo; che si applica subito □ self-explaining (o self-explanatory), che si spiega da sé; ovvio □ ( arte, pedagogia) self-expression, libera espressione della propria personalità □ self-feeding, (mecc.) alimentazione automatica; (comput.) autoavanzamento □ (bot., zool.) self-fertilization, autofecondazione □ (econ.) self-financed, autofinanziato □ (econ.) self-financing, (agg.) che si autofinanzia; (sost.) autofinanziamento: self-financing ratio, rapporto di autofinanziamento ( di un'azienda) □ ( ottica) self-focusing, autofocalizzante □ self-forgetful, dimentico di sé; disinteressato; altruista □ self-forgetfulness, disinteresse; altruismo □ self-fulfilling = self-realizing ► sotto □ self-fulfilment = self-realization ► sotto □ self-funding = self-financing ► sopra □ (polit.) self-governing, indipendente; autonomo □ (polit.) self-government, autonomia; autogoverno □ (med.) self-graft, autotrapianto □ self-harm, lesioni (pl.) autoinflitte □ (bot.) self-heal ( Brunella vulgaris), brunella □ self-help, (sost.) l'aiutarsi da solo, il contare sulle proprie forze, il risolvere da solo i propri problemi, self-help (psic.); (leg.) autotutela; (med.: di un malato) autosufficienza: self-help books, libri che insegnano a migliorare la propria vita; (psic.) self-help group, gruppo di self-help □ (med.) self-hypnosis, autoipnosi □ self-ignition, (mecc.) autoaccensione; (fis., chim.) accensione spontanea, autocombustione □ self-importance, alta opinione di sé; boria; presunzione □ self-important, borioso; presuntuoso □ a self-imposed task, un compito assunto volontariamente □ (leg.) self-incrimination, autoincriminazione □ (elettr., mecc.) self-induced, autoindotto □ (elettr.) self-inductance, autoinduttanza □ (elettr.) self-induction, autoinduzione □ self-indulgence, indulgenza verso sé stesso □ self-indulgent, indulgente con sé stesso; ( anche) che indulge ai piaceri della vita □ self-inflicted, inflitto da sé □ self-inflicted injury, autolesione □ self-injurer, autolesionista □ self-injury, autolesione □ self-instructed, che ha imparato da solo: a self-instructed man, un autodidatta □ self-instructor, manuale; guida □ self-insurance, autoassicurazione □ self-interest, interesse personale; tornaconto; egoismo □ self-interested, egoistico □ a self-interested man, un egoista □ self-invited, che s'è invitato da solo; autoinvitatosi □ self-justification, il giustificarsi □ self-justifying, che si giustifica; (tipogr.) a giustificazione automatica □ self-knowledge, consapevolezza di sé; conoscenza di sé stesso □ ( di un debito) self-liquidating, autoliquidantesi □ (mecc.) self-loading, a caricamento automatico; automatico: a self-loading pistol, una pistola automatica □ self-locking, che si chiude da sé; autobloccante □ self-love, amore di sé; egoismo; egocentrismo □ self-made, (che si è) fatto da sé: a self-made man, un uomo che s'è fatto da sé □ ( di stampato, ecc.) self-mailer, pieghevole ( che si spedisce per posta senza bisogno di busta) □ self-managed learning, apprendimento autogestito □ (econ.) self-management, autogestione □ self-mastery = self-control ► sopra □ self-medication, automedicazione □ self-murder, suicidio □ (mecc.) self-moving, semovente □ self-neglect, trascuratezza; trasandatezza □ self-obsessed, narcisistico □ self-opinion, boria, presunzione, arroganza; caparbietà, testardaggine □ self-opinionated, borioso, presuntuoso, arrogante; caparbio, testardo □ self-perpetuating, che si perpetua da solo: The prices-wages spiral is self-perpetuating, la spirale prezzi-salari si alimenta da sola □ self-pity, autocommiserazione; vittimismo; il piangersi addosso □ self-pitying, che si autocommisera; che si piange addosso; vittimista □ (bot.) self-pollination, autoimpollinazione; impollinazione diretta; autogamia □ self-portrait, autoritratto □ self-possessed, calmo; composto; padrone di sé □ self-possession, controllo dei propri nervi; calma; compostezza; padronanza di sé: to lose one's self-possession, perdere la calma □ self-praise, lode (o elogio) di sé; autoincensamento □ self-preservation, autoconservazione □ (tecn.) self-priming, autoadescante ( di una pompa) □ self-proclaimed, autoproclamato; dichiarato: a self-proclaimed racist, un razzista dichiarato □ self-promotion, il farsi propaganda da solo; autopromozione □ (mecc.) self-propelled, a propulsione autonoma; autopropulso; motorizzato; semovente: (mil.) self-propelled artillery, artiglieria semovente; (miss.) a self-propelled missile, un missile autopropulso □ (mecc.) self-propulsion, autopropulsione □ self-protection = self-defence ► sopra □ a self-publicist, uno che si fa la pubblicità da solo; uno che si batte la grancassa (fig.) □ ( cucina) self-raising flour, farina con l'aggiunta di bicarbonato di sodio; farina autolievitante □ self-realization, il realizzarsi ( nel lavoro, ecc.) □ self-realizing, che si realizza; che appaga le proprie aspirazioni □ (leg.) self-redress, autotutela □ self-regard, (grande) considerazione di sé e dei propri interessi □ self-regarding, interessato, egocentrico; egoista; pieno d'amor proprio □ self-registering, a registrazione automatica □ (mecc.) self-regulating, a regolazione automatica; autoregolatore □ self-regulatory, autoregolamentato □ self-reliance, fiducia in sé □ self-reliant, che ha fiducia in sé □ (leg.) self-remedy, autotutela □ self-renunciation = self-sacrifice ► sotto □ self-reproach, senso di colpa; rimorso □ (elettr.) self-reset, ripristino automatico □ self-respect, rispetto di sé; amor proprio; dignità □ self-respecting (o self-respectful), che ha amor proprio; dignitoso □ self-restraint, riserbo, riservatezza; dominio di sé, autocontrollo □ self-restrained, riservato; padrone di sé □ self-righteous, moralistico; che si crede più virtuoso degli altri; farisaico; ipocrita □ self-righteousness, moralismo; fariseismo; ipocrisia □ (tecn.) self-righting, (sost.) autoraddrizzamento; (agg.) di autoraddrizzamento, autoraddrizzante: self-righting mechanism, meccanismo di autoraddrizzamento □ ( USA) self-rising flour = self-raising flour ► sopra □ (polit.) self-rule = self-government ► sopra □ (polit.) self-ruling, dotato di autogoverno □ self-sacrifice, sacrificio di sé; abnegazione; altruismo □ self-sacrificing, che si sacrifica per gli altri; pieno d'abnegazione; altruistico □ self-satisfied, compiaciuto di sé; tronfio; borioso □ self-satisfaction, autocompiacimento; boria □ (elettron.) self-saturation, autosaturazione □ (tecn.) self-selection, autoselezione □ self-seeker, egoista; chi cerca solo il proprio interesse □ self-seeking, (sost.) egoismo; (agg.) egoistico □ self-service, self-service: self-service restaurant [shop, petrol station], ristorante [negozio, pompa di benzina] self-service □ self-serving, egoista □ (bot.) self-sown, spontaneo: self-sown vegetation, vegetazione spontanea □ self-starter, (autom., mecc.) starter automatico, autostarter; (fig. fam.) chi si sa organizzare bene da solo ( nel lavoro, ecc.), persona efficiente □ self-study, (sost.) studio di sé stessi; ( anche) studio da autodidatta, autoapprendimento; (agg.) autodidattico, per autoapprendimento □ self-styled, sedicente □ self-sufficiency, (eccessiva) sicurezza di sé, sicumera, presunzione; (econ.) autosufficienza, autarchia □ a self-sufficiency policy, una politica autarchica □ self-sufficient (o self-sufficing), (troppo) sicuro di sé, presuntuoso, che si dà arie di sufficienza; (econ.) autosufficiente: a self-sufficient country, un paese autosufficiente □ self-suggestion, autosuggestione □ self-supporting, in grado di mantenersi da solo; (econ.) autosufficiente, indipendente, autonomo; (tecn.) autoportante, autoreggente: self-supporting people, persone autosufficienti ( non a carico) □ self-surrender, arrendevolezza; accondiscendenza □ (econ.) self-sustained, autosostentato: self-sustained growth, sviluppo autosostentato □ self-sustaining = self-supporting ► sopra □ self-tanning cream, crema autoabbronzante □ (mecc.) self-tapping, autofilettante: a self-tapping screw, una vite autofilettante □ self-taught, autodidatta: a self-taught man, un autodidatta □ (fisc.) self-taxation, autotassazione □ (comput.) self-test, prova automatica; verifica automatica □ (fotogr.) self-timer, autoscatto □ self-training, autoaggiornamento ( di docenti, ecc.) □ (naut.) self-trimmer, (nave) autostivante □ (autom., mecc.) self-tuning, (agg.) che si registra da solo; dotato di autoregistrazione; (sost.) autoregistrazione ( di un motore) □ (naut.) self-unloader, (nave) autoscaricante □ self-will, caparbietà; ostinazione; il fare di testa propria □ self-willed, caparbio; ostinato; che fa di testa propria □ ( d'orologio) self-winding, a carica automatica □ self-worship, egolatria; egotismo □ self-worshipper, egolatra; egotista □ self-worth, autostima. -
15 fare
I. fare v. (pres.ind. fàccio, fài, fa, facciàmo, fàte, fànno; impf.ind. facévo; p.rem. féci, facésti, féce, facémmo, facéste, fécero; fut. farò; pres.cong. fàccia; impf.cong. facéssi; imperat. fa'/fa/fài, fàte; ger. facèndo; p.pres. facènte; p.p. fàtto) I. tr. 1. ( in senso generico) faire: cosa posso fare per te? que puis-je faire pour toi?, qu'est-ce que je peux faire pour toi?; che vuoi fare con il cacciavite? qu'est-ce que tu veux faire avec le tournevis?; che fai stasera? qu'est-ce que tu fais ce soir?; fare una promessa faire une promesse; fare una passeggiata faire une promenade; fare un errore faire une faute. 2. (preparare, fabbricare) faire: fare una camicia faire une chemise; fare un elenco faire une liste, dresser une liste. 3. ( creare) faire, créer: Dio fece il mondo Dieu créa le monde. 4. (costruire: rif. a edifici) faire, construire: stanno facendo una scuola ils sont en train de faire (o construire) une école. 5. (preparare, cucinare) faire: fare la minestra faire la soupe. 6. ( scrivere) faire, écrire: ci farò sopra un articolo j'écrirai un article à ce sujet, je ferai un article là-dessus. 7. ( tenere) faire, tenir: fare un discorso faire un discours. 8. ( partorire) avoir: la gatta ha fatto quattro gattini la chatte a eu quatre chatons. 9. ( produrre) faire, produire: la notizia ha fatto molta impressione la nouvelle a fait grande impression. 10. ( causare) faire: fare piacere a qcu. faire plaisir à qqn; fare paura a qcu. faire peur à qqn; l'esplosione ha fatto dieci morti l'explosion a fait dix morts. 11. (raccogliere, rifornirsi di) ramasser, récolter, prendre: fare legna ramasser du bois; fare fieno faire les foins, récolter le foin; fare benzina prendre de l'essence. 12. ( esercitare una professione) être, faire: da grande farò il medico quand je serai grand je serai (o ferai) médecin; fare l'avvocato être avocat. 13. ( praticare un'attività) faire: i miei figli fanno molto sport mes enfants font beaucoup de sport; ogni mattina faccio un po' di ginnastica je fais un peu de gymnastique tous les matins. 14. (assumere un atteggiamento, comportarsi) faire: non fare lo stupido ne fais pas l'idiot. 15. ( fingersi) faire: fa lo stupido il fait l'idiot. 16. ( imitare) faire, imiter: fare il verso del gallo faire le cri du coq. 17. (eleggere, nominare) élire: lo fecero sindaco ils l'ont élu maire. 18. ( rendere) rendre: questa notizia mi ha fatto felice cette nouvelle m'a rendu heureux; questo fa di lui un eroe cela fait de lui un héros; il dolore lo ha fatto più forte la douleur l'a rendu plus fort. 19. ( plasmare) faire: gli avvenimenti che fanno la storia les événements qui font l'histoire; le qualità che fanno un campione les qualités qui font un champion. 20. ( studiare) faire: fare francese faire du français; oggi abbiamo fatto la Cina aujourd'hui nous avons fait la Chine; fare medicina faire médecine. 21. ( eseguire) faire: hai fatto gli esercizi di piano? tu as fait ton piano? 22. ( rigovernare) faire, laver: fare i piatti faire la vaisselle, laver les assiettes. 23. (avere, possedere) avoir: questo paese fa cinquecento abitanti ce village a cinq cents habitants. 24. ( dare come risultato) faire: tre per tre fa nove trois fois trois font neuf. 25. ( costare) faire, coûter: quanto fa? combien cela fait-il?, combien cela coûte-t-il? 26. ( segnare) donner: il mio orologio fa le cinque e venti ma montre donne cinq heures vingt, à ma montre il est cinq heures vingt; il termometro fa venti gradi le thermomètre donne vingt degrés. 27. ( prestazione) faire: la mia macchina fa i 160 ma voiture fait du 160. 28. ( percorrere) faire: ho fatto dieci chilometri a piedi j'ai fait dix kilomètres à pied. 29. (passare, trascorrere) passer: farò le vacanze al mare je passerai les vacances à la mer; ha fatto quattro anni di carcere j'ai passé quatre ans en prison, j'ai fait quatre années de prison. 30. (compiere: rif. a età) avoir: il bambino farà due anni a marzo l'enfant aura deux ans en mars. 31. ( raggiungere una certa ora) rentrer à: abbiamo fatto le cinque ( ieri notte) on est rentrés à cinq heures, on est restés jusqu'à cinq heures; ( adesso sono le cinque) il est déjà cinq heures. 32. ( dire) dire: appena mi vide mi fece: “sei arrivato finalmente” dès qu'il m'a vu il m'a dit: “tu es finalement arrivé”; fare il nome di qcu. dire le nom de qqn. 33. (dire: rif. al verso) faire: l'anatra fa “qua qua” le canard fait “coin coin”. 34. ( adempiere) faire, remplir: fare il proprio dovere faire son devoir. 35. ( percorrere) faire: facciamo la stessa strada faisons la même route. 36. ( salire) monter: fare le scale monter les escaliers. 37. (credere, pensare) penser: ti facevo più furbo je te pensais plus malin. 38. ( ordinare) faire: falli stare calmi fais-le rester tranquille. 39. ( fare la parte) faire, jouer (le role de): l'attore più giovane fa il figlio l'acteur le plus jeune fait le fils. 40. (seguito dall'inf. con valore causativo: se l'azione è voluta dal soggetto agente) faire: mi farò fare un vestito nuovo je me ferai faire une nouvelle robe; ho fatto scrivere la lettera da Maria j'ai fait écrire la lettre par Marie. 41. (seguito dall'inf. con valore causativo: se l'azione non è voluta dal soggetto) faire: mi fai ridere tu me fais rire; far parlare di sé faire parler de soi. II. intr. (aus. avere) 1. (decidere, regolarsi) décider, voir: non so, fai tu je ne sais pas, vois toi-même (o fais comme tu le sens); fai come credi fais comme tu penses; faccia lei voyez vous-même, décidez vous-même. 2. (agire: rif. a medicine e sim.) faire: questa medicina mi fa bene ce médicament me fait du bien; fare da calmante servir de calmant, calmer. 3. (potere, permettersi) pouvoir: come fai a dire certe cose? comment peux-tu dire certaines choses? 4. (convenire, essere adatto) être, être fait: questo lavoro non fa per me ce travail n'est pas (fait) pour moi; è la donna che fa per te cette femme est faite pour toi, c'est la femme qu'il te faut. 5. ( nelle determinazioni temporali) faire: fanno tre mesi oggi da che sono arrivato in Italia aujourd'hui ça fait trios mois que je suis arrivé en Italie. 6. ( essere) aller, faire: come fa la canzone? comment va la chanson? III. intr.impers. (aus. avere) 1. faire: oggi fa freddo aujourd'hui il fait froid. 2. ( diventare) faire: in inverno fa buio presto en hiver il fait noir tôt. IV. prnl. farsi 1. ( diventare) devenir intr.: come ti sei fatto grande comment tu es devenu grand, comme tu as grandi. 2. ( in modo improvviso) devenir intr.: farsi rosso in viso rougir. 3. ( procurarsi) se faire: farsi una grande clientela se faire une grande clientèle; ( colloq) si è fatto la ragazza il a enfin une petite amie. 4. ( comprarsi) acheter tr.: mi son fatto la macchina j'ai acheté une voiture; si è fatto la casa in campagna il a acheté une maison secondaire. 5. (rif. al tempo) se faire: andiamo, si è fatto tardi allons-y, il se fait tard; si è fatto giorno il se fait jour. 6. ( seguito dall'infinito) se faire: farsi leggere qcs. se faire lire qqch.; farsi capire se faire comprendre; si fa voler bene dagli insegnanti il se fait apprécier de ses professeurs. 7. (combinare, fare in modo che) se faire: farsi invitare se faire inviter; farsi annunciare se faire annoncer. 8. ( pop) ( avere un rapporto sessuale con) se faire: è riuscito a farsela il se l'est finalement faite. 9. ( gerg) ( drogarsi) se shooter; ( bucarsi) se piquer: farsi di eroina se shooter à l'héroïne. II. fare s.m. ( comportamento) manières f.pl., façons f.pl.: ha un fare che non mi piace je n'aime pas ses manières. -
16 ♦ cold
♦ cold /kəʊld/A a.1 freddo: cold climates, climi freddi; cold drinks, bibite fredde; cold supper, cena fredda; a cold shower, una doccia fredda; The tea is cold, il tè è freddo (o si è raffreddato); It's cold outside, fa freddo fuori; It's freezing cold!, si gela!; to get (o to go) cold, diventare freddo; raffreddarsi NOTA D'USO: - fresh, cool o cold?-2 che ha (o che sente) freddo: to feel cold, avere freddo; I went cold with fear, sono raggelato di paura; la paura mi ha raggelato6 freddo; lucido7 gelido; raggelante; tetro: They had a cold realization of their fate, hanno avuto la raggelante consapevolezza del loro destino8 (med.) frigido9 ( di traccia, ecc.) vecchio; debole; semicancellato; difficile da seguire: a cold scent, una traccia vecchia; to go cold, perdersi10 (fam., anche out cold) svenuto; privo di sensi: The boxer was knocked cold, il pugile ricevette un colpo che lo mandò a terra privo di sensi11 freddo; morto14 (nel gioco di indovinare o cercare qc.) – You're still cold, sei lontano; non ci sei; acqua… acquaB avv. (fam.)3 senza preparazione; senza prove; senza allenamento; a freddo: I took the test cold, ho fatto l'esame senza aver aperto un libro4 alla perfezione; a menaditoC n.1 freddo: The cold was biting, il freddo era pungente; to go out in the cold, uscire al freddo; intense cold, freddo intenso2 (med.) raffreddore; infreddatura: to catch (a) cold, prendere un raffreddore (o un'infreddatura); raffreddarsi; a bad cold, un forte (o un brutto) raffreddore; a slight cold, un lieve raffreddore; Have you got a cold?, hai il raffreddore?; sei raffreddato?; I've got a cold coming on, mi sta venendo il raffreddore; heavy cold, forte raffreddore; (fam.) a stinking cold, un terribile raffreddore; a cold in the head [in the chest], un raffreddore di testa [di petto]● cold blast, corrente d'aria fredda ( negli altiforni) □ cold-blooded, ( di animale) a sangue freddo, eterotermo; (fig.) freddo, insensibile; spietato, (fatto) a sangue freddo: a cold-blooded murder, un assassinio a sangue freddo □ cold-bloodedness, (zool.) eterotermia; (fig.) insensibilità; spietatezza □ (comput.) cold boot, avvio a freddo □ (market.) cold call ► cold call □ (fam. USA) cold cash, contanti □ (mecc.) cold chisel, tagliolo a freddo □ (fam.) cold comfort, una magra consolazione □ cold colours, colori freddi □ ( cosmesi) cold cream, cold cream, crema emolliente □ cold cuts, carni arrostite fredde affettate □ (metall.) cold-drawing, stiramento a freddo □ (fig. fam.) cold feet, paura; panico; fifa (fam.): to get cold feet, spaventarsi e tirarsi indietro; essere preso dal panico e rinunciare; rinunciare per fifa □ (fig.) cold fish, individuo freddo, scostante □ (agric.) cold frame, miniserra ( per pianticelle) □ (meteor.) cold front, fronte freddo □ (fis.) cold fusion, fusione fredda □ cold-hearted, freddo; indifferente; insensibile; arido □ cold-heartedness, freddezza ( d'animo, ecc.); indifferenza; insensibilità; aridità □ cold news, notizie vecchie □ (fam.) a cold one, una birra ghiacciata □ cold pack, (med.) impacco freddo; (ind.) inscatolamento a freddo □ (metall.) cold rolling, laminazione a freddo □ cold saw, sega ad attrito; sega a freddo □ cold shoulder, spalla di montone arrostito, servita fredda; = to give the cold shoulder ► sotto □ (fig.) freddezza ostentata, scortesia □ cold shower, doccia fredda □ cold snap, brusco calo di temperatura; breve ondata di freddo □ (med.) cold sore, herpes semplice ( sulle labbra); febbre (pop.) NOTA D'USO: - herpes o cold sore?- □ (autom.) cold start, partenza a (motore) freddo □ (mil.) cold steel, arma bianca, armi bianche □ cold storage, conservazione in cella frigorifera: in cold storage, in cella frigorifera; (fig., di progetto, ecc.) (messo) da parte, accantonato, in naftalina □ cold store, cella frigorifera; magazzino frigorifero □ (med.) cold surgery, chirurgia di routine □ cold sweat, sudore freddo: to break out in a cold sweat, cominciare a sudare freddo □ cold table, tavola dei piatti freddi; buffet freddo □ (fam. USA) cold turkey, interruzione improvvisa ( dell'assunzione di una droga pesante); ( per estens., anche fig.) crisi da astinenza; (avv.) ( USA) di botto, di colpo, senza preavviso: to go cold turkey, smettere di colpo di drogarsi; (fig. scherz.) abbandonare di colpo ( un'abitudine radicata) □ (tipogr.) cold type composition, cold type □ (stor.) cold war, guerra fredda □ ( USA) cold warrior, fautore della guerra fredda □ cold wave, (meteor.) = cold snap ► sopra; ( dei capelli) permanente a freddo □ cold wrap, bendaggio freddo ( trattamento estetico) □ (fam.) as cold as charity, gelido □ as cold as ice, freddo come il ghiaccio □ (fig.) to catch cold, perdere soldi in un affare; restare scottato □ (fam.) to come in from the cold, ricomparire; riemergere; tornare dall'esilio (fig.) □ to give sb. the cold shoulder, essere freddo con q.; trattare q. con freddezza □ in cold blood, a sangue freddo; a freddo □ in the cold light of day, a mente fredda; a una valutazione oggettiva □ to leave sb. cold, lasciare q. indifferente: That leaves me cold, non mi fa né caldo né freddo □ (fig. fam.) out in the cold, in disparte; ignorato; non considerato; escluso: to leave out in the cold, lasciare in disparte; ignorare; non prendere in considerazione; escludere □ (fig.) to throw (o to pour) cold water on, gettare acqua fredda su; scoraggiare, raffreddare l'entusiasmo di □ (prov.) Cold hands, warm heart, mani fredde, cuore caldoFALSI AMICI: cold non significa caldo. -
17 dope
I [dəʊp]1) colloq. (cannabis) erba f., roba f.2) colloq. (fool) cretino m. (-a), tonto m. (-a), scemo m. (-a)3) colloq. (information) soffiata f.4) (varnish) vernice f., rivestimento m.II [dəʊp]1) (give drug to) drogare [ person]; sport dopare, drogare [horse, athlete]2) (put drug in) drogare [food, drink]* * *[dəup] 1. noun(any drug or drugs: He was accused of stealing dope from the chemist.) droga2. verb(to drug: They discovered that the racehorse had been doped.) drogare, dopare- dopey* * *[dəʊp]1. n1) (fam: drugs) roba fam, Sport drogadope test — (controllo) anti-doping m inv
2) (fam: information) informazioni fpl3) (fam: stupid person) tonto (-a)2. vt(horse, person, drink) drogare* * *dope /dəʊp/A n.3 (fam.) tontolone4 [u] (fam., spec. USA) – the dope, le informazioni, le notizie (su q. o qc.): What's the dope on the new guy?, cosa si sa del nuovo arrivato?B a.( slang) ottimo, fantastico● dope addict, drogato; tossico (fam.) □ dope dealer (o dope merchant, dope peddler, dope pusher), spacciatore (di droga) □ dope dog, cane antidroga □ ( slang antiq.) dope fiend = dope addict ► sopra □ dope ring, giro di spacciatori □ ( slang, ipp.) dope sheet, foglio di notizie sui cavalli che corrono.(to) dope /dəʊp/A v. t.3 (med., fam.) anestetizzare; addormentare (fam.)B v. i.( slang USA) drogarsi; farsi (pop.).* * *I [dəʊp]1) colloq. (cannabis) erba f., roba f.2) colloq. (fool) cretino m. (-a), tonto m. (-a), scemo m. (-a)3) colloq. (information) soffiata f.4) (varnish) vernice f., rivestimento m.II [dəʊp]1) (give drug to) drogare [ person]; sport dopare, drogare [horse, athlete]2) (put drug in) drogare [food, drink] -
18 ♦ drug
♦ drug /drʌg/n.1 (farm.) medicinale; farmaco: to prescribe a drug, prescrivere un farmaco; prescription drug, farmaco vendibile solo con ricetta medica; a new heart drug, un nuovo farmaco per il cuore; He has to take several powerful drugs every day, deve prendere tutti i giorni diversi medicinali forti2 droga; stupefacente: hard [soft] drugs, droghe pesanti [leggere]; to deal drugs, spacciare droga; to smuggle drugs, contrabbandare droghe; to be on (o to take) drugs, drogarsi; (fam.) to do drugs, fare uso di droga, farsi ( slang); He was arrested on drug charges, è stato arrestato per detenzione (o spaccio) di stupefacenti● drug abuse, uso di droga □ drug abuser, chi fa uso di droga □ drug addict, tossicomane, tossicodipendente □ drug addiction, tossicomania; tossicodipendenza □ drug (o drugs) baron, signore della droga, grosso trafficante di droga □ drug (o drugs) bust, irruzione della polizia alla ricerca di droga □ drug company, azienda farmaceutica □ drug czar (o tsar), funzionario del governo responsabile delle politiche antidroga □ drug dealer, spacciatore (di droga) □ drug dealing, spaccio (di droga) □ drug driving, guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti □ drug-fast = drug resistant ► sotto □ (spec. USA) drug peddler (o drug pusher), spacciatore (di droga) □ (med., farm.) drug resistant, farmacoresistente □ (med., farm.) drug resistance, farmacoresistenza □ drug runner, corriere della droga □ ( sport, fam.) drugs cheat, atleta che fa uso di sostanze dopanti; dopato □ drug (o drugs) squad, squadra narcotici; nucleo antidroga □ drug taking [taker], consumo [consumatore] di droga □ drug (o drugs) test, test antidroga: to have (o to undergo) a drug test, fare (o essere sottoposto a) un test antidroga □ drug trafficker, trafficante di droga □ drug trafficking (o the drug trade), il traffico di stupefacenti □ drug user, consumatore di droghe.(to) drug /drʌg/v. t.1 drogare; mettere un narcotico in ( una bevanda, un alimento): a drugged drink, una bevanda drogata● to drug sb. up, imbottire q. di farmaci: The doctors drugged her up to get rid of the pain, i medici l'hanno imbottita di farmaci per toglierle il dolore □ to be drugged up to the eyeballs, essere completamente drogato. -
19 fare
1. ['fare]vb irreg vt1) (fabbricare: gen) to make, (casa) to build, (quadro) to paint, (disegno) to draw, (pasto) to cook, (pane, dolci) to bake, (assegno) to make outche cosa ne hai fatto di quei pantaloni? — what have you done with those trousers?
hai fatto il letto? — have you made the bed?
hai fatto la stanza? — have you cleaned the room?
2) (attività: gen) to do, (vacanza, sogno) to have3) (funzione) to be, Teatro to play, be, actfare il morto — (in acqua) to float
4) (percorrere) to dofare i 100 metri — (competere) to go in for o run in the 100 metres
fare una passeggiata — to go for o take a walk
5)6)7)due più due fa quattro — two plus two make(s) o equal(s) fourche differenza fa? — what difference does it make?
glielo faccio 100 euro — I'll give it to you o I'll let you have it for 100 euros
8)(+ infinito)
le faremo avere la merce — we'll get the goods to youl'hanno fatto entrare in macchina — (costringere) they forced him into the car, they made him get into the car, (lasciare) they let him get into the car
far scongelare — to defrost, thaw out
mi son fatto tagliare i capelli — I've had my hair cut
9)10)farla a qn — to get the better of sbme l'hanno fatta! — (imbrogliare) I've been done!, (derubare) I've been robbed!, (lasciare nei guai) I've been lumbered!
— to succeed, managenon ce la faccio più — (a camminare) I can't go on, (a sopportare) I can't take any more
ormai è stato deciso e non c'è niente da fare — it's been decided and there's nothing we can do about it
ha fatto di sì con la testa — he nodded
1) (agire) to dofare con — (situazioni, persone) to know how to deal withci sa fare coi bambini/con le macchine — he's good with children/cars
2)"davvero?" fece — "really?" he said3)questo non si fa — it's not done, you (just) can't do that
si
fa così! — you do it like this, this is the way it's donenon si fa così — (rimprovero) that's no way to behave!
questa festa non si farà! — this party won't take place!
4)fa proprio al caso nostro — it's just what we needfare da — (funzioni) to act as
fare da padre a qn — to be like a father to sb
la cucina fa anche da sala da pranzo — the kitchen also serves as o is also used as a dining room
fare per — (essere adatto) to be suitable for, (essere sul punto di) to be about to
il grigio fa vecchio — grey makes you o one look older
3. vb impers4. vr (farsi)1)farsi amico di qn — to make friends with sb2)farsi avanti — to move forward, fig to come forward3) (gergo: drogarsi) to do drugs5. vip (farsi)(divenire) to become6. smfar del giorno/della notte — at daybreak/nightfall -
20 ■ turn on
■ turn onA v. t. + avv.1 aprire ( un rubinetto, il gas, ecc.); girare ( un interruttore); accendere ( la luce, la radio, la tivù, ecc.); far correre ( l'acqua): Turn on the tap!, apri il rubinetto; Turn on the radio, please!, accendi la radio, per favore!; DIALOGO → - Putting the heating on- I'm cold, shall we turn the heating on?, ho freddo, accendiamo il riscaldamento?3 (comput.) accendere5 (fam.) eccitare sessualmente; far perdere la testa a (q.): Jane really turned him on, Jane gli faceva proprio perdere la testaB v. i. + avv.2 (fam.) prendere interesse; essere motivato; entusiasmarsi3 (fam.) eccitarsi; infiammarsi (fig.); perdere la testa: Too many young people are using drugs to turn on, troppi giovani prendono la droga per eccitarsiC v. t. + prep.D v. i. + prep.1 rivoltarsi contro (q.); attaccare; assalire: The burglar turned on me and stabbed me, il ladro mi si è rivoltato contro e mi ha dato una coltellata3 incentrarsi in: The debate will turn on the economic outlook, il dibattito si incentrerà sulle prospettive dell'economia4 dipendere da: Everything turns on his answer, tutto dipende dalla sua risposta □ to turn sb. on to st., far conoscere qc. a q., avvicinare (o appassionare) q. a qc.; ( slang) iniziare q. a ( una droga) □ to turn one's back on, voltare le spalle a ( anche fig.) □ (mil.) to turn on the guard, chiamare la guardia □ to turn on one's heels, girare su (o alzare) i tacchi; tagliare la corda (fig.) □ to turn the key on sb., chiudere q. fuori di casa □ (fin.) to turn on the money-supply taps, aprire le fonti di credito; allargare i cordoni della borsa (fam.) □ (fig. fam.) to turn on the waterworks, dare la stura alle lacrime; mettersi a piangere a dirotto □ (fam., scherz.) Whatever turns you on!, de gustibus!; contento te!
- 1
- 2
См. также в других словарях:
fare — fare1 s.m. [uso sost. di fare ], solo al sing. 1. (non com.) [cosa o insieme di cose che occorre eseguire: ci vorrà un bel f. per calmarlo ] ▶◀ da farsi, daffare, fatica, impegno. 2. [modo di comportarsi, di agire: ha un f. che non mi piace ]… … Enciclopedia Italiana
drogato — dro·gà·to p.pass., agg., s.m. 1. p.pass., agg. → drogare, drogarsi 2. agg. CO insaporito con spezie: i piatti indiani sono molto drogati Sinonimi: aromatizzato, speziato. 3. agg. CO addizionato con droghe: le ha dato da bere un vino drogato 4.… … Dizionario italiano
farsi — fàr·si v.pronom.intr. e tr., s.m. CO 1a. v.pronom.intr., con valore copulativo, diventare: il cielo si sta facendo scuro; ormai si è fatto uomo; farsi rosso per la rabbia | anche impers.: si fa buio, si è fatto tardi Sinonimi: divenire. 1b.… … Dizionario italiano
fare (1) — {{hw}}{{fare (1)}{{/hw}}A v. tr. (pres. io faccio , raro fò , tu fai , egli fa , noi facciamo , voi fate , essi fanno ; imperf. io facevo , tu facevi , egli faceva , essi facevano ; pass. rem. io feci , tu facesti , egli fece , noi facemmo , voi … Enciclopedia di italiano
buco — buco1 agg. [der. di bucare, propr. part. pass. senza suff.] (pl. m. chi ), non com. [dotato di un foro o danneggiato da un foro] ▶◀ bucato, forato, perforato. ‖ trapanato. ● Espressioni (con uso fig.): andare buco ▶◀ andare a vuoto, fallire, non… … Enciclopedia Italiana
disintossicare — /dizintos:i kare/ [der. di intossicare, col pref. dis 1] (io disintòssico, tu disintòssichi, ecc.). ■ v. tr. [liberare da ciò che intossica, anche con la prep. da del secondo arg.: d. l organismo ] ▶◀ depurare, purificare, (non com.) svelenire.… … Enciclopedia Italiana
fare — A v. tr. 1. (assol.) agire, operare, adoperarsi, affaticarsi, applicarsi, lavorare CONTR. oziare, riposare, poltrire, bighellonare, stare con le mani in mano, stare in panciolle □ omettere 2. (un edificio, un impianto, ecc.) creare, erigere,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
sballare — A v. tr. 1. disfare, aprire, scartare CONTR. imballare, incassare, avvolgere, avviluppare 2. raccontare balle, dire bugie, esagerare, ingrandire, sparare, inventare, mentire 3. (una macchina) rovinare, guastare B v. intr … Sinonimi e Contrari. Terza edizione